Fiorentina, Paulo Sousa: il gran tessitore è Ramadani
L.C.
Viola, baila la portuguesa! Chissà che quel coro (riadattato) non possa tornare di moda in direzione Paulo Sousa. La scelta è stata fatta, scrive il quotidiano La Repubblica, edizione di Firenze. Del resto, è sempre stata la prima scelta. Per diversi motivi. Non a caso già diverse settimane fa, quando s’era intuito che con Montella stava finendo male, il nome del portoghese aveva preso immediatamente quota. Nella lista dei dirigenti viola, l’ex centrocampista della Juventus è sempre stato davanti a Ventura e a Roberto Donadoni. Ora, sostanzialmente, c’è solo lui. Il portoghese chiedeva un triennale, la società proponeva un biennale. Alla fine, come sempre in questi casi, l’incontro arriverà a metà strada: contratto di due anni, con opzione per il terzo.Per l’annuncio bisognerà aspettare. Forse fino al fine settimana. Anche perché Paulo Sousa deve liberarsi dal Basilea, e i Della Valle non hanno intenzione di spendere un euro per averlo. Gran tessitore di quella manovra è Fali Ramadani, agente del mister in pectore della Fiorentina. Un’altra questione che è stata trattata con grande attenzione è quella “tecnica”. La società infatti vuole grande condivisione, e non accetta diktat. Alcuni paletti insomma, da parte di chi andrà in panchina, dovranno essere accettati. Si valuterà la rosa (che verrà ringiovanita) ma non la si rivoluzionerà per andar dietro soltanto alle indicazioni del nuovo mister.