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Fiorentina, parla Bonaventura: 'Dopo due anni con Italiano adesso le cose si sono automatizzate. I nuovi arrivi...'
“Stiamo continuando ad allenarci sulla parte tattica e fisica, dobbiamo continuare a lavorare sulla falsa riga del ritiro di Moena. Il mister chiede di fare sempre le stesse cose e ogni giorno si registrano miglioramenti: è ormai il secondo anno con lo stesso tecnico e ci sono diverse cose che si sono automatizzate, la squadra sta crescendo e dovremo dimostrarlo anche in campionato. Credo che la squadra sia cresciuta molto, adesso però deve essere il campo a dimostrarlo. Con l’esperienza acquisita l’anno scorso credo che potremo fare bene in diverse situazioni in cui la passata stagione abbiamo faticato. Io sono contento e fisicamente sto bene. Devo e posso fare meglio sia in fase realizzativa che difensiva. Voglio continuare a divertirmi che è l’obiettivo principale ogni vola che scendo in campo. Come superare il livello della scorsa stagione? Per migliorare bisogna analizzare ciò che è stato fatto lo scorso anno e migliorare fase difensiva e di possesso.”.
Il centrocampista ha poi valutato i nuovi arrivi: "Sono tutti giocatori di qualità e con una discreta esperienza alle spalle, saranno utili alla squadra e faranno bene. Dodò mi sembra un giocatore di buonissimo livello, ha già giocato ad altissimi livelli, e penso che possa fare bene in Italia perché ha le qualità. L’anno scorso è stato con De Zerbi e quindi il calcio di Italiano non gli sembrerà poi così nuovo”.
Infine Bonaventura ha detto due parole anche sull’importante preliminare di Conference League: “Si tratta di due partite importantissime e sarà un’esperienza che aiuterà la squadra a crescere anche per il campionato”.