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    Fiorentina, Palladino: "Kean aveva bisogno di fiducia. Tra di noi c'è magia"

    Fiorentina, Palladino: "Kean aveva bisogno di fiducia. Tra di noi c'è magia"

    • Redazione CM
    Dopo sei vittorie di fila la Fiorentina di Raffaele Palladino cerca il settimo sigillo a Como, domenica 24 novembre alle 15:00.  I viola sono secondi in classifica a un solo punto dal Napoli dopo un inizio complicato. Il tecnico, come afferma a Sport Mediaset, non ha mai avuto dubbi, però, sui suoi calciatori: “Nonostante la sconfitta contro l'Atalanta ho capito di avere in mano una squadra forte che stava crescendo. Da lì in poi è stato un percorso in crescendo: Bergamo è stata la chiave di svolta".

    KEAN - La svolta è arrivata anche per Moise Kean, autore della prima tripletta in Serie A nell’ultima contro il Verona e vice-capocannoniere alle spalle di Retegui con otto gol. Il segreto? "Ho toccato i tasti dell’amore e ho dato fiducia a un ragazzo che aveva bisogno di ritrovare autostima. È stato molto bravo perché si è messo a disposizione del gruppo con grande umiltà, ha fatto un grande lavoro su sé stesso. Ha grandi margini di miglioramento, nemmeno lui sa quanti”.

    FABREGAS - Como-Fiorentina sarà la partita in cui si sfidano gli allenatori più giovani: Fabregas (37 anni) contro Palladino (40). Il tecnico viola, in questi giorni, ha potuto studiare il collega: “Ho avuto modo di studiarlo in questi giorni, è un ottimo allenatore, mi piace anche come persona, come si pone con la stampa e con i suoi giocatori. È un allenatore spagnolo, le sue squadre giocano molto bene a calcio gioca un calcio offensivo quindi ti mette in difficoltà. Domenica sarà una bela sfida".

    GRUPPO - La forza della Fiorentina, in questi primi mesi, è il gruppo. Si è creata l’alchimia giusta per puntare più in alto possibile: “Si è creata un po' questa magia all'interno dello spogliatoio, un gruppo molto solido. Non è stato facile, sono stati bravi i ragazzi, sia i nuovi arrivati e sia i vecchi ad accogliere tutti. Si è creata questa alchimia, questa magia tra di noi che dobbiamo continuare a cavalcare in questo momento. Promessa per quest’anno? Sarei felice di arrivare più in alto possibile”.

    GALLIANI E BERLUSCONI - Palladino ha iniziato la sua carriera da allenatore in Serie A grazie ad Adriano Galliani, che nel 2022 gli ha affidato il Monza dopo l’esonero di Giovanni Stroppa, che aveva portato i brianzoli alla promozione: “Ero molto felice perché essere scelto da un grande presidente come Berlusconi e il dottor Galliani è motivo di grande soddisfazione. Lì ho capito che dovevo mettercela tutta per coronare il sogno che avevo già da anni dentro di me. Mi hanno dato una grande opportunità e li ringrazierò per tutta la vita".
     

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    Ovidio Ceciotti
    Ovidio Ceciotti

    Ha scoperto l’acqua calda..

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