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Fiorentina, Palladino: "Biraghi? Nessun litigio, decisione presa insieme. Parisi tra i migliori, poteva avere difficoltà"
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato prima in collegamento con Sky Sport e poi in sala stampa dopo il successo roboante col risultato di 7-0 sul LASK Linz in Conference League.
TRAUMA METABOLIZZATO - "A parte la settimana vissuta dopo Fiorentina-Inter e lo shock fisiologico che abbiamo vissuto, adesso siamo rientrati bene. Perché sappiamo che Edoardo sta bene e siamo tranquilli. La squadra è entrata con una grande mentalità. Sono contento, godiamoci la serata ma da domani passiamo al Bologna".
BIRAGHI - "Io ribadisco quello detto ieri. Si sono dette tante cose false perché non c'è stato nessun litigio con Biraghi. Insieme con lui e la società abbiamo preso questa decisione. Non c'è niente da aggiungere e nessuna polemica. Prendo queste scelte per il bene della Fiorentina".
PARISI - "Parisi è stato uno dei migliori in campo. Per lui non era facile. Io gli ho dato motivazione perché credo in lui e lui mi ha dato grandi risposte. Sono contento della sua prestazione [..] Credo che Fabiano sia stato uno dei migliori in campo. Ho parlato con lui dopo la gara: dopo quello che si è letto poteva avere delle difficoltà, invece mi è piaciuto molto. Io ci credo tanto, nel ragazzo e nel calciatore. Gud è entrato bene, sta crescendo la sua condizione fisica. Oggi a fine gara ha fatto un po' di lavoro extra per recuperare ancora di più. Invece Sottil è maturato, lo ha detto anche lui. Io non ho fatto niente, ha fatto tutto lui negli ultimi due mesi e ha capito quello che chiedo a lui e lo sta facendo“.
AFFRONTARE SQUADRE AGGRESSIVE - "Affrontare squadre diverse fa crescere. Dobbiamo saper riconoscere quando abbiamo la superiorità e quando no. L'importante è che la squadra sappia quando giocare più in verticale o in superiorità. Dobbiamo riconoscere i momenti della gara".
DIFESA - “Come ho sempre detto i primi difensori sono gli attaccanti. Non ci possiamo permettere nessun giocatore sopra la linea della palla. Ora si sono trovati degli automatismi importanti e questo mi piace. Abbiamo modificato qualcosa e siamo cresciuti. Vedo che la squadra sa cosa fare e sono felice che i ragazzi si trovino bene. Il mio compito è metterli nelle migliori condizioni”.
PRESTAZIONE - “Oggi la squadra ha dato grandi risposte, sia di maturità che di atteggiamento. Mi è piaciuto lo spirito. I ragazzi sono stati determinati e aggressivi. Siamo partiti bene e mi è piaciuto lo spirito e la risposta di tutti. Bella vittoria che da morale. Le vittorie aiutano a vincere".
SACRIFICIO - "Mi ricordo quella ripartenza (citata nella domanda, ndr). Sono rientrati tutti. Il primo è stato Kouame. Questa è la dimostrazione di cosa sa fare questo gruppo. Credo nei nostri valori e nella mentalità di questi ragazzi che danno tutto negli allenamenti. Chiunque vada in campo si esprime al 100%. Dobbiamo continuare così".
IKONÉ - "Credo tanto in Johnny. Sono felice che il pubblico di Firenze l'abbia applaudito perché se lo merita ed è un ragazzo molto sensibile. In questo momento chiunque metto in campo rende al meglio. Dobbiamo continuare così".
ULTIMA VITTORIA PER 7-0 NEL 1969 - "Sono numeri e soddisfazioni importanti. Lavoriamo tanto e cercheremo di portare questo club più in alto possibile. In questo momento stiamo andando oltre le aspettative, arriveranno tempi più duri e dovremo rimanere uniti. Io devo mantenere un equilibrio. Capisco l'euforia e l'entusiasmo di tutti: bisogna godersi il momento ma ancora non abbiamo fatto nulla".
TRAUMA METABOLIZZATO - "A parte la settimana vissuta dopo Fiorentina-Inter e lo shock fisiologico che abbiamo vissuto, adesso siamo rientrati bene. Perché sappiamo che Edoardo sta bene e siamo tranquilli. La squadra è entrata con una grande mentalità. Sono contento, godiamoci la serata ma da domani passiamo al Bologna".
BIRAGHI - "Io ribadisco quello detto ieri. Si sono dette tante cose false perché non c'è stato nessun litigio con Biraghi. Insieme con lui e la società abbiamo preso questa decisione. Non c'è niente da aggiungere e nessuna polemica. Prendo queste scelte per il bene della Fiorentina".
PARISI - "Parisi è stato uno dei migliori in campo. Per lui non era facile. Io gli ho dato motivazione perché credo in lui e lui mi ha dato grandi risposte. Sono contento della sua prestazione [..] Credo che Fabiano sia stato uno dei migliori in campo. Ho parlato con lui dopo la gara: dopo quello che si è letto poteva avere delle difficoltà, invece mi è piaciuto molto. Io ci credo tanto, nel ragazzo e nel calciatore. Gud è entrato bene, sta crescendo la sua condizione fisica. Oggi a fine gara ha fatto un po' di lavoro extra per recuperare ancora di più. Invece Sottil è maturato, lo ha detto anche lui. Io non ho fatto niente, ha fatto tutto lui negli ultimi due mesi e ha capito quello che chiedo a lui e lo sta facendo“.
AFFRONTARE SQUADRE AGGRESSIVE - "Affrontare squadre diverse fa crescere. Dobbiamo saper riconoscere quando abbiamo la superiorità e quando no. L'importante è che la squadra sappia quando giocare più in verticale o in superiorità. Dobbiamo riconoscere i momenti della gara".
DIFESA - “Come ho sempre detto i primi difensori sono gli attaccanti. Non ci possiamo permettere nessun giocatore sopra la linea della palla. Ora si sono trovati degli automatismi importanti e questo mi piace. Abbiamo modificato qualcosa e siamo cresciuti. Vedo che la squadra sa cosa fare e sono felice che i ragazzi si trovino bene. Il mio compito è metterli nelle migliori condizioni”.
PRESTAZIONE - “Oggi la squadra ha dato grandi risposte, sia di maturità che di atteggiamento. Mi è piaciuto lo spirito. I ragazzi sono stati determinati e aggressivi. Siamo partiti bene e mi è piaciuto lo spirito e la risposta di tutti. Bella vittoria che da morale. Le vittorie aiutano a vincere".
SACRIFICIO - "Mi ricordo quella ripartenza (citata nella domanda, ndr). Sono rientrati tutti. Il primo è stato Kouame. Questa è la dimostrazione di cosa sa fare questo gruppo. Credo nei nostri valori e nella mentalità di questi ragazzi che danno tutto negli allenamenti. Chiunque vada in campo si esprime al 100%. Dobbiamo continuare così".
IKONÉ - "Credo tanto in Johnny. Sono felice che il pubblico di Firenze l'abbia applaudito perché se lo merita ed è un ragazzo molto sensibile. In questo momento chiunque metto in campo rende al meglio. Dobbiamo continuare così".
ULTIMA VITTORIA PER 7-0 NEL 1969 - "Sono numeri e soddisfazioni importanti. Lavoriamo tanto e cercheremo di portare questo club più in alto possibile. In questo momento stiamo andando oltre le aspettative, arriveranno tempi più duri e dovremo rimanere uniti. Io devo mantenere un equilibrio. Capisco l'euforia e l'entusiasmo di tutti: bisogna godersi il momento ma ancora non abbiamo fatto nulla".