Calciomercato.com

  • Getty Images
    Fiorentina: ora Pizarro è un caso

    Fiorentina: ora Pizarro è un caso

    • L.C.
    Dopo il forfait che gli ha impedito ieri sera di scendere in campo e poi anche di essere disponibile eventualmente in panchina, per un possibile inserimento a gara in corso, a causa di un risentimento muscolare accusato nelle ore di immediata vigilia della sfida contro la Dinamo Kiev, con match disputatosi allo stadio Olimpico della capitale ucraina, e valevole per i quarti di finale di Europa League, ora David Pizarro può essere definito come un caso. Si, perché il regista gigliato, impiegato soltanto domenica scorsa per 20’ nella sfida di campionato contro il Napoli, per la seconda volta nel giro di meno di un mese ha subito una ricaduta fisica, dopo l’infortunio patito alla coscia nella gara di andata di Europa League contro la Roma del 13 marzo scorso. Il giocatore cileno, recuperato quantomeno per andare in panchina ad Udine il 22 marzo, era poi partito per rispondere ad una convocazione con la sua nazionale, la Roja, con cui ha disputato però solo una manciata di minuti contro l’Iran, in un’amichevole, salvo poi rientrare a Firenze proprio da infortunato e non essere convocato per Fiorentina-Sampdoria del turno pre pasquale. Non disponibile neanche per la gara di tre giorni dopo, quella di ritorno di semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, Pizarro come detto era stato convocato ed impiegato domenica scorsa a Napoli, per poi subire poche ore fa, all’immediata vigilia del match contro la Dinamo Kiev, un nuovo stop. Nessun bollettino medico ufficiale dalla società gigliata sulle condizioni del classe ’79 di Valparaiso che a questo punto è in serio dubbio per una disponibilità effettiva anche per il posticipo di campionato che vedrà lunedì prossimo la formazione viola guidata da Vincenzo Montella essere impegnata allo stadio Franchi di Firenze contro il Verona. 

    Altre Notizie