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    Fiorentina, obiettivo Champions

    Fiorentina, obiettivo Champions

    • L.C.
    Un mese tosto e impegnativo. Da sabato al 10 maggio la Fiorentina deve giocare undici partite (dieci se va fuori dall'Europa League). Una sfida dietro l'altra, senza rifiatare e con poco tempo per recuperare. Partite e viaggi, stress fisico e di testa. Un frullatore che rimette in discussione tutto. Soprattutto in campionato.
    L'obiettivo della Fiorentina è il terzo posto, lo ha detto anche Montella. «Spero di lottare per qualcosa di più del quarto posto». Tradotto, voglio arrivare in Champions. Che poi è anche l'obiettivo che aveva fissato in estate Andrea Della Valle, sollevando qualche mugugno da parte del tecnico. Ma ora che la squadra è lì, anche Montella vuole provarci. A cominciare, scrive il quotidiano La Repubblica, dalla sfida di sabato contro la Samp. Scontro diretto. La squadra di Mihajlovic ha due punti in più della Fiorentina, una vittoria ribalterebbe la classifica. E la domenica dopo Salah & Co. giocano a Napoli, altri novanta minuti decisivi per la Champions. Se la Fiorentina esce da queste due partite con qualche punto in più, allora può davvero provarci. In fondo, al momento, il terzo posto è solo a sei punti (Lazio a 52), ma la Roma, seconda con 53 punti, sembra in caduta libera. E deve pure giocare il derby. Stagione complicata per Garcia, e la Fiorentina potrebbe approfittarne. Ma il salto deve farlo adesso, nelle prossime due partite. Per continuare a provarci servono almeno una vittoria e un pareggio contro Samp e Napoli. Da lì in poi, ad eccezione della gara contro la Juventus a Torino (29 aprile), il calendario della Serie A viola non presenta più ostacoli. Tutte partite con squadre che sono più indietro. Partite che possono nascondere delle insidie, questo sì, ma se la Fiorentina crede davvero al terzo posto non può farsi spaventare.
    Il problema, semmai, sarà ammortizzare la fatica che tutti questi impegni comporteranno, e qui dovrà essere bravo Montella a far ruotare i suoi giocatori. Le sue scelte saranno fondamentali nella corsa finale della stagione. In ogni caso la Fiorentina non può allentare la tensione. Perché terzo posto o no l'anno prossimo deve ancora giocare in Europa. Quindi, o vince la Coppa Italia, oppure entra dal campionato. Insomma, si torna sempre lì, e le prossime due partite serviranno a fare il punto della situazione. Montella ha poco tempo per preparare la partita di sabato contro la Samp. I nazionali saranno a Firenze solo a metà settimana e per prima cosa il tecnico dovrà fare un check up fisico per capire se ci sono dei problemi. Poi potrà pensare al resto, e alla squadra da mandare in campo. In casa la squadra viola va più piano che in trasferta, e questa è l'occasione per invertire la tendenza. Anche se la Samp è un avversario pericoloso e Mihajlovic sta facendo miracoli. Ma la Champions passa da questi novanta minuti e la Fiorentina non può tirarsi indietro.

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