Fiorentina, nonno Rossi: 'Voglio rivedere mio nipote in campo'
L.C.
Pizza italiana fatta in casa quest’oggi a pranzo per la famiglia di Giuseppe Rossi che è arrivata alcuni giorni fa direttamente dall’America, con due nonni, la mamma Cleonide, e la sorella Tina, per stringersi accanto al numero 22 gigliato nella sua ultima fase di recupero dall’infortunio al ginocchio destro operatosi per la rottura del legamento crociato anteriore lo scorso 5 settembre. A cucinare il celebre piatto di origine partenopea ci ha pensato il nonno di Pepito, Bruno Petrocelli. “Contro la Juventus martedì scorso alla fine del primo tempo ho detto a mio nipote: ‘Ora entri tu e vinciamo come un anno e mezzo fa’ – ha raccontato proprio il nonno dell’attaccante gigliato, a margine di un’iniziativa tenutasi a Firenze – Io scherzavo, volevo sdrammatizzare con lui perché non vedo l’ora di rivedere mio nipote in campo. Ormai ci siamo affezionati alla città, alla squadra e pur sapendo che ci vorrà ancora un po’ per il recupero di Giuseppe, siamo tutti convinti in famiglia che si riprenderà al meglio. Lui vuole bene alla gente di Firenze ed ai tifosi viola e li vuole ripagare con belle partite sul campo ed i gol. Non vede l’ora”.