Fiorentina, niente più seconde linee: è l'ora della democrazia Italiana
Tutti sono uguali, gioca chi si impegna e chi sta meglio. E la squadra non ne risente: A Bergamo la Fiorentina non ha risentito delle assenze, per scelta tecnica o forzate, dei sudamericani rientrati tardi e di Dragowski e Castrovilli. Sono scomparse le seconde linee, scrive La Nazione (Firenze), e tutti i componenti della rosa stanno riacquistando utilità alla causa.