Fiorentina, Neto: indifferenza dei tifosi, poi quell'abbraccio
L.C.
Una teoria assai diffusa fra i tifosi viola voleva che ieri sera il tecnico gigliato Vincenzo Montella scegliesse come portiere da schierare dal 1’ contro il Tottenham, stante l’infortunio del divenuto estremo difensore titolare Tatarusanu, il giovane classe ’95 Luca Lezzerini. Per fortuna l’allenatore della Fiorentina è Vincenzo Montella che non ha guardato al fatto che Norberto Murara Neto abbia già comunicato al club gigliato la sua mancata volontà di rinnovare il proprio contratto in scadenza a giugno prossimo. E così se per qualcuno il classe ’88 era un traditore, per lo spogliatoio ed il comparto tecnico Neto era ed è una certezza, e non a caso ieri al triplice fischio finale dei sedicesimi di ritorno di Europa League contro gli Spurs, più di un compagno è andato ad abbracciarlo, festeggiando con lui il passaggio del turno. In realtà chi era al Franchi ha trattato con indifferenza l’ex Atletico Paranaense, fin dal riscaldamento, con primi applausi all’uscita iniziale dopo pochi minuti su Eriksen e quasi standing ovation all’uscita determinante su Soldado a metà prima frazione. Neto è stato impeccabile per tutta la gara, non fallendo nessun intervento, e rispondendo così a chi lo ha accusato di tradimento in quanto, vox di mercato, si dice abbia accetta un’offerta della Juventus già dal 1 luglio prossimo.