Fiorentina, Natali:| 'Ciclo finito? Non penso'
Oggi in conferenza stampa al Franchi è stato il turno di Cesare Natali.
"Tutti sapevamo che era fondamentale la partita di Bari, l'importanza della gara era chiara a tutti, ma qualcosa nel secondo tempo purtroppo non è andato - ha spiegato il difensore, tornando sul match con il Bari -. I motivi della brutta stagione viole? Neanche io riesco a darmi una spiegazione. I motivi probabilmente sono tanti. In campionato è un anno che troviamo delle difficoltà. Ad inizio stagione siamo partiti con il giusto entusiasmo poi l'annata si è rilevata più dura del previsto. A Bari ci siamo accontentati troppo presto del nostro vantaggio".
Poi, sul futuro della squadra: "Il calcio è fatto di tantissime situazioni. Dobbiamo renderci conto che dobbiamo giocare tutte le partite più liberi di testa. A livello di determinazione ci vuole qualcosa in più. Fondamentale essere più squadra e più propositivi. Finito un ciclo? Non penso. La mentalità di ogni singolo calciatore non cambia da un momento ad un altro. La base di una squadra nasce dalle caratteristiche dei singoli professionisti".
Su Camporese: "Michele ha grandi qualità, ha lavorato con noi anche in ritiro ed ha dimostrato da subito di essere all'altezza della situazione". Sull'Antognoni's day: "Antognoni è una figura storica, una bandiera per Firenze. Ho avuto la possibilità di conoscerlo, si percepisce subito che è molto legato alla Fiorentina".
Infine, sul confronto di ieri fra la squadra e Sinisa Mihajlovic: "Nessun confronto particolare. ll mister è semplicemente rimasto deluso dalla nostra prestazioni".