Sarà una settimana calda questa che divide la città dall'ultima partita di campionato. Non solo perché il pareggio di domenica scorsa del Milan con la Roma fa sperare fino all'ultimo la Fiorentina di riuscire a raggiungere il sogno della Champions League ma anche perché le dichiarazioni del l'ad del Milan Galliani e la replica di Mencucci hanno contribuito non poco a rinfocolare le sempiterne polemiche fra i rossoneri e i viola.La corsa della Fiorentina non è ancora finita: c'è ancora la possibilità di agguantare il sogno-Champions,che si concretizzerà se i viola dovessero vincere a Pescara (all'andata gli abruzzeri espugnarono a sorpresa il Franchi) e il Milan non dovesse riuscirci a Siena. In caso di parita', a 70 punti, chiuderebbe avanti la Fiorentina essendo in vantaggio negli scontri diretti con i rossoneri (1-3 a San Siro, 2-2 al Franchi). E' quel che in fondo voleva Montella: tenere incerta la lotta fino all'ultima gara, far sudare al Milan questo 3 posto. Da quando la squadra di Allegri è stata fermata sul pari a Firenze dove i viola, in 10 contro 11 e sotto per 2-0, seppero rimontare due gol e agguantare un punto prezioso, tra le polemiche per il discusso arbitraggio di Tagliavento e la contestazione a Galliani che lasciò prima della fine del primo tempo la tribuna autorità, è stato un mese in cui il duello si è acceso sempre più dentro e anche fuori dal campo.