Calciomercato.com

    • AFP via Getty Images
    Il Napoli si ferma con la Fiorentina: pareggio senza reti. Sei squadre in vetta con 7 punti

    Il Napoli si ferma con la Fiorentina: pareggio senza reti. Sei squadre in vetta con 7 punti

    Primo stop stagionale del Napoli di Luciano Spalletti, che non va oltre lo 0-0 contro la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi. Risultato giusto con entrambe le squadre che ci hanno provato senza però riuscire mai a prendere il controllo della partita. Il Napoli non centra la terza vittoria che gli avrebbe permesso di raggiungere il primo posto in solitario. Raggiunge a quota sette Torino, Roma, Milan, Atalanta, Lazio. Fiorentina che dopo la qualificazione ai gironi di Conference League può essere soddisfatta della prestazione, decisamente migliore rispetto al pareggio ottenuto una settimana fa con l’Empoli. Da sottolineare il terzo 0-0 consecutivo per la squadra di Italiano. 

     
    LA PARTITA 

    Primo tempo equilibrato, nessuna grande occasione nei primi 20 minuti. La prima chance ce l’ha la Fiorentina con una conclusione di Bonaventura che sfiora il palo. Poi ci prova anche Sottil ma troppo debole il suo tiro, para facilmente Meret. Il Napoli, spento nella prima parte di gara, prova ad accendersi nel finale con Osimhen che dopo un tiro respinto dalla difesa riesce a segnare da pochi passi ma in fuorigioco. 
    A inizio secondo tempo spinge la squadra di Spalletti, prima con Di Lorenzo va vicino al gol e poi con Lozano che si divora il vantaggio di testa sulla grande palla servita da Kvaratskhelia. Al 60esimo entra in campo Giacomo Raspadori, esordio con la maglia del Napoli per l’ex Sassuolo. Poco dopo, Fiorentina a un passo dall’1-0 con il nuovo acquisto Barak che riceve palla in area di rigore, incrocia la conclusione ma il tiro finisce a centimetri dal palo. Ci prova Raspadori dopo un’azione in transizione del Napoli, bravo a trovare il tempo per calciare ma troppo debole. Sul fronte opposto, Sottil calcia per l’ennesima volta in porta, questa volta al volo ma di nuovo troppo centrale per impensierire Meret. Nel finale di partita si iscrive alla partita anche Gollini, che si allunga sulla conclusione dal limite dell’area di Raspadori. 

     

     

    Altre Notizie