Fiorentina-Napoli, la finale particolare di Guerini
L.C.
Il prossimo 28 giugno saranno passati 39 anni ma per Vincenzo Guerini i ricordi di quella sera all'Olimpico sono così freschi che ne sembrano trascorsi tutt'al piu' una decina. L'oggi club manager viola quella sera di inizio estate del 1975 fu protagonista di uno dei suoi pochi successi in carriera, insieme alla Coppa di Lega Italo-Inglese, un campionato Primavera ed un Torneo di Viareggio. Grazie anche ad una sua rete il classe '53 di Sarezzo conquisto' in maglia gigliata una storica coppa Italia, ai danni del Milan, con il punteggio finale di tre a due. Un incidente stradale gia' l'anno successivo a quel trionfo' lo porto' a lasciare il calcio giocato e a doversi dedicare esclusivamente a studiare, per diventare allenatore prima e dirigente poi. La storia però, oltre a farlo riincrociare con la Fiorentina, tecnico nei settori giovanili viola e due panchine nella stagione della quasi retrocessione, esattamente due anni fa di questi tempi, lo portera' alla guida dell'avversario di domani della formazione gigliata, il Napoli. Nell'estate del 1995 viene ingaggiato infatti dai partenopei che però dopo sei gare lo esonerano, al termine di un pareggio esterno in coppa Uefa contro il Boavista. I contrasti con l'allora dirigenza napoletana, ed i giocatori del suo spogliatoio, lo porteranno lontano dal capoluogo di provincia campana. Ecco perchè domani sera per Guerini, anche se soltanto nella veste di club manager, non sara' una partita qualsiasi: i ricordi di quella finale da calciatore vinta con la maglia della Fiorentina, si mischieranno al passato, seppur fugace, con il Napoli, ed in queste ore, c'è da starne certe, si trasformera' soprattutto in primo consigliere dell'attuale mister gigliato Vincenzo Montella, con cui ha instaurato fin da subito un feeling particolare, con quest'ultimo che, visti i natali campani, stara' vivendo a sua volta un coacervo importante di emozioni. In caso di successo viola domani sera per Guerini la non piccola soddisfazione di un successo in Coppa Italia sia da calciatore che da dirigente. Non poco.