Il Napoli sconfigge la Fiorentina a domicilio grazie a una rete di Gonzalo Higuain al 61' ma il punteggio finale non racconta il dominio della squadra di Benitez, soprattutto nel primo tempo, con gli azzurri che rilanciano le proprie ambizioni per il terzo posto, aprendo la crisi in casa gigliata che raccolgono la seconda sconfitta consecutiva, la quarta da inizio stagione. Nel primo tempo si assiste a un monologo quasi ininterrotto dei partenopei. Non funzionano, in casa viola, né la scelta tattica di un 4-1-4-1 che vede Aquilani regista e quattro rifinitori alle spalle di Babacar, né Ilicic esterno d'attacco destro, avulso dal gioco e irritante nel passo. Nonostante il Napoli perda per infortunio al 25' Insigne (al suo posto entra Mertens), la squadra di Benitez costruisce una serie infinita di palle gol, la più pericolosa con Higuain, che salta quattro difensori ma al momento di tirare in porta sbaglia il diagonale che esce di poco sul fondo. E' sempre l'argentino a segnare al 45', ma la rete viene annulata per fuorigioco. L'unica chance viola nella prima frazione arriva dai 30 metri con Babacar che sfiora la traversa. L'inizio del secondo tempo sembra promettente per la Fiorentina: prima un tiro cross di Mati Fernandez smanacciato da Rafael, poi un destro a giro di Cuadrado da fuori area che esce di poco, ma il Napoli passa meritatamente in vantaggio al 61'. Neto compie un miracolo su Hamsik, lanciato in contropiede, ma niente può fare il portiere brasiliano su una respinta corta di Gonzalo Rodriguez: Higuain si rivela infallibile. A quel punto Montella prima inserisce Pizarro per Aquilani, poi Mario Gomez per Ilicic e infine Pasqual per Alonso. Le due grandi chance viola arrivano nel finale: prima l'attaccante tedesco scheggia la traversa su cross di Cuadrado, poi Pasqual batte a colpo sicuro dal limite dell'area ma Koulibaly salva provvidenzialmente sulla linea. FIORENTINA
L'attaccante della Fiorentina, Khouma El Babacar: "Siamo dispiaciuti per questa sconfitta perché abbiamo provato a dare il massimo in campo contro un avversario forte che purtroppo ci ha punito. Non so perché il mister ha detto che siamo stati timorosi, è quello che ci ha detto anche a noi all'intervallo, certo è che noi siamo tutti dalla sua parte, non è vero che non capiamo quello che ci dice è che evidentemente è un periodo in cui tutto ci gira storto e stiamo pagando con tante sconfitte. Il feeling con Mario Gomez? Lui è un grande campione, ci intendiamo bene in campo, speriamo di giocare ancora tanto insieme e che lui migliori la sua condizione fisica. Ai tifosi dico di starci vicini, l'annata è ancora lunga quindi c'è tanto tempo per rifarsi e risalire la classifica". NAPOLI
Nessun tesserato del Napoli ha parlato a fine gara.
