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Fiorentina, Montella: 'Torino ostico. Babacar? Una ragazzata'
Fiorentina rinata dopo la sconfitta con il Parma? "E' stata una sconfitta bruciante ma già prima di quella gara avevamo trovato continuità".
Il Torino? "Sono una squadra che vuole, come noi continuare la propria striscia positiva. Dobbiamo dare risposte sul piano dell'approccio e non pensare al match di giovedì".
Babacar? "E' stata una ragazzata".
Rischio di uno scivolone dopo una grande prestazione? "E' da qui che si vede la maturità di una squadra. Bisogna lavorare e mi attendo risposte importanti dal gruppo. E' inutile fare un passo in avanti se poi ne fai due indietro".
Troppi complimenti? "Fa parte di questo mondo e del mondo del giornalismo. Dobbiamo essere bravi a gestire la situazione".
Babacar disponibile? "Qui dipende dalla società, ma la sua è stata una ragazzata. Ha spostato la macchina di notte e stato sanzionato. Questo è quello che mi ha detto lui guardandomi negli occhi e credo in quello che mi ha detto. Ha fatto una bischerata".
Domani la gara più difficile di questo periodo? "E' una gara complicata come quella con il Sassuolo. Non siamo abituati a vivere situazioni di livello importante come quelle di questo periodo. Il Torino è una squadra di livello e sicuramente l'approccio è il più difficile di tutto questo periodo".
Lo schieramento di domani? "Dipende da tanti fattori. Dall'avversario, dalla condizione dei miei giocatori e dal momento specifico. Sono molti i fattori determinati".
Come sta la squadra? "Stiamo bene anche se siamo a poche ore da una sfida dispendiosa sia sul piano fisico che psicologico. Per questo dico che domani servirà grande maturità".
Giuseppe Rossi? "Lo vedo bene, più sicuro nei movimenti rispetto a prima".
Ilicic? "Lo vedo molto più convinto da quando ha deciso di rimanere a Firenze. E' un ragazzo che ha bisogno di affetto. E' una persona molto sensibile e mi auguro che quando scenderà al Franchi venga sostenuto. Mi dispiacerebbe sentire dei fischi, li sentirei anche miei".
Come stanno Borja Valero e Pizarro? "David ci sono buone possibilità che domani ci sia. Borja puntiamo a recuperarlo per giovedì. Domani non ci sarà".
Sorpreso da Salah? "Sta bene, l'allenamento con Mourinho lo ha tenuto in forma anche senza giocare molto. Non so però se avrà tre gare in una settimana, ancora lo conosciamo poco".
Ancora sul Torino? "E' una squadra strutturata. Glik è un pericolo sui calci piazzati, tanto che speravo fosse squalificato per la gara di domani. El Kaddouri? Sono felice che non ci sia così come Bovo. E' un giocatore pericoloso perché bravo nel giocare fra le linee".
La differenza fra Serie A e altri campionati? "Abbiamo meno gioco nell'arco di una partita, mentre noi puntiamo più sulla tattica. Credo che siano peculiarità legate alla cultura del paese".
La devastazione di Roma? "Dispiace molto. Anche all'estero c'è la cultura della violenza. Qui sanno che ci sono punizioni meno severe e ne approfittano".
Il caso Parma? "Mi auguro che la società possa finire il campionato. Non credo che sia giusto ridare punti a chi ha perso sul campo. Magari è possibile dare un sostegno economico al Parma perché si è vista grande dignità sul campo nonostante una situazione molto difficile".
