Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella poco fa ha parlato in conferenza stampa in vista del prossimo match di campionato contro il Cagliari. 'Quella sarda è una squadra matura, che fa bene entrambe le fasi di gioco, ha un sistema di gioco ben collaudato e tanta qualità, in più ha il sostegno del pubblico - le parole dell'allenatore viola -. Gli arbitri? Non dobbiamo piangerci addosso né trovare alibi: ci possono essere degli episodi sfavorevoli, ma noi dobbiamo essere più forti. Sappiamo che tutte le partite hanno una difficoltà maggiore perché tutti vogliono fare risultato contro di noi, ma questa squadra è cresciuta perché ha sempre avuto la stessa voglia degli avversari. La mancata convocazione di Rebic? È una scelta legata al mercato: lo lasciamo decidere in pace quello che vuole fare. Borja Valero? Sta bene, anche se ha poco muscolo. Cuadrado? Se è convocato vuol dire che sta bene, non do vantaggi a Lopez... Giuseppe Rossi? Siamo tutti sollevati, l'ho sentito più sereno: l'augurio è che possa tornare a cullare il sogno dei Mondiali. Mario Gomez? Le sue sensazioni sono positive, quando si allena a parte è partecipe a quello che fa la squadra, ha voglia di rientrare'.

Inevitabile una chiosa sul mercato: 'Ci faranno tutti comodo i giocatori che sono arrivati. Devo ringraziare la società perché siamo andati fuori dai parametri: c'è una grossa volontà di migliorare la squadra. Diakité? Avevamo l'esigenza numerica di un giocatore che sapesse fare il centrale e il terzino, ci mancava fisicità difensiva sulle palle alte. Anderson? Il suo ruolo più congeniale è l'interno, non lo vedo ancora come vice Pizarro: penso che in campo possa avere dai 20 ai 30 minuti. Lui o Matri in lista Uefa? Sarà una scelta dolorosa, aspetterò le ultime ore per decidere'.