Getty Images
Fiorentina, Montella: 'Pronto a restare con programmi chiari'
Vincenzo, si è creata una situazione difficile tra lei e la Fiorentina. Non le dispiace?
«A me dispiace molto. Sicuramente sono stati sbagliati i tempi ma il mio intento non è certamente quello di trovare responsabili ma soluzioni per il bene comune. Come in tutti i rapporti tra le persone si arriva a un punto in cui è necessario fare chiarezza per continuare con più slancio». L’annuncio della sua partenza per le ferie in Madagascar sembra avere accentuato le distanze…
«La mia vacanza era programmata da tempo e la società ne era a conoscenza, volutamente era stata programmata a una settimana dalla fine del campionato».
Ma lei a Firenze, dica la verità, resterebbe volentieri o no?
«Ho sempre dato la mia priorità alla Fiorentina a patto che fossero chiari i programmi e gli obiettivi per avere sostegno e partecipazione dei tifosi, per avere un valore aggiunto, come è sempre successo».
Lei che cosa offre alla Fiorentina? «Passione, lavoro e professionalità».
E ai tifosi che cosa offre?
«Passione, lavoro e professionalità»
Ma ci dica la verità, in questi giorni ha avuto contatti con altri club del nostro
campionato?
«Mai incontrato nessuno, né presidenti né dirigenti di altre società. E non solo negli ultimi giorni, in coerenza con tutti gli impegni etici e contrattuali che ho preso e che rispetto».