Fiorentina, Montella: 'Pronti a riprendere Ljajic ma solo se...' VIDEO
Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella poco fa ha parlato in conferenza stampa in vista del prossimo turno di campionato, in programma per domani. 'Mi ricordo tutte le gare contro la Roma, anche a Catania: abbiamo fatto sempre grandissime partite. Credo che in nessun match contro i giallorossi meritassimo di perdere, forse all'andata quest'anno. Nella scorsa stagione ci fu una gara spettacolare all'Olimpico. La Roma ha fatto un campionato straordianario, ha avuto una continuità inusuale, ma i campionati si vincono se sei il migliore: se trovi qualcuno migliore di te non puoi vincere. La sfortuna della Roma è stata di trovare una squadra imbattibile come la Juve, che ha dimostrato di non cedere di un centimetro e di essere oggettivamente troppo forte. I giallorossi hanno giocato una sola partita a settimana, e in più hanno una rosa di primissimo livello, con grandi alternative soprattutto in attacco, ma credo che a parità di condizione non ci sia tutto questo divario con la Fiorentina. Ho seguito da esterno il lavoro di Garcia, l'equilibrio e la convinzione che ha dato al gruppo: è un allenatore che ha metodologia, e che ha il gruppo e il singolo dalla sua. Ogni giocatore del suo organico dà tutto in campo. Vorrei che la mia squadra sabato giocasse come sempre e provasse a vincere la partita, tenendo conto delle caratteristiche dell'avversario. Sarà una partita bella tatticamente per il gioco che esprimono le due squadre: Napoli e Roma si somigliano in quanto a movimenti e ripartenze degli attaccanti. Vedo che in città c'è grande attesa, sento tutti i sentimenti e le aspettative. Matri titolare? Vediamo domani, ha possibilità come altri. Gervinho? E' un giocatore veloce, bisogna limitare gli appoggi, triplicarlo se serve. Lui come Cuadrado? Il giallorosso gioca sempre e solo da esterno, Juan invece sa fare altri più ruoli. Ljajic? Non ha avuto la continuità che tutti speravano che potesse avere, siamo pronti a riprendercelo in prestito se gli pagano lo stipendo. La designazione di Mazzoleni? Forse voleva essere un complimento dopo quello che ho detto e che è successo...'.