Una cena allargata alla presenza delle famiglie, giovedì scorso, nel noto locale fiorentino 'Colle Bereto', ha portato il d.s. della Fiorentina Daniele Pradè e il tecnico Vincenzo Montella a tracciare il quadro delle future mosse di calciomercato in questo mese di gennaio che, salvo sorprese, non porterà a Firenze nuovi 'top player' dopo il colpo Giuseppe Rossi e il sogno Lampard. La società è stata molto chiara: il budget è stato investito per l'acquisto per il Pepito, e ora, a meno di affari last minute, si faranno acquisti solo se ci saranno cessioni. 

Una partenza è già avvenuta, quella di Della Rocca verso il Siena, che doveva essere seguito da Olivera, il quale invece salvo sorprese finirà al Genoa, dove riabbraccerà l'amico Vargas, compagno di scorribande anche in quella famosa 'notte delle Pernici' di fine luglio a Moena. In questa settimana potrebbero lasciare Firenze anche Cassani - nonostante sia uno dei perni dello spogliatoio viola -, Seferovic, Romulo, Llama e forse Camporese. Le sorprese potrebbero arrivare dalle cessioni di Emiliano Viviano (che ha smesso di rispondere al cellulare anche ai giornalisti amici, forse per isolarsi e  trovare quella concentrazione fondamentale per tornare ad essere il portiere titolare) e Adem Ljajic, che o rinnoverà il contratto o ascolterà con più attenzione le offerte di Torino e di almeno due club inglesi.

Vincenzo Montella, nella chiacchierata con il suo d.s., ha formalizzato le sue richieste: cinque uomini, più quel Larrondo che dovrebbe firmare già in giornata, dopo un tira e molla che non è piaciuto per niente al tecnico viola, bisognoso di alternative nel parco attaccanti (da segnalare che la Fiorentina aveva chiuso per Nenè all'inizio della scorsa settimana, salvo poi veder sfumare l'affare per l'opposizione del presidente Cellino). E infatti è proprio una punta la prima richiesta del tecnico: al di là dei sogni, la trattativa più fattibile porta al nome di Thereau del Chievo, in uno scambio con Romulo. Macia però avrebbe però da tempo in caldo un colpo estero: il campionato sudamericano offre diverse alternative. 

Montella cerca anche un paio di esterni, se è vero che è stato sondato Armero, prima dell'approdo di questi al Napoli, e che si continua a monitorare la vicenda Schelotto. Lampard o no, il tecnico poi cerca un centrocampista che abbia almeno qualche gol nel carniere, visto che difficilmente si potrà arrivare a Lodi, o ad un vice Pizarro, visto anche la penuria di elementi in quel ruolo, dal basso costo, nei campionati europei. Infine in difesa, stante l'infortunio di Hegazy e la quasi certa partenza di Camporese, le ultime voci raccontano di un incontro fra Macia e il CEO del Fulham Alistair Mackintosh per parlare di Senderos e Hangeland, che saranno svincolati nel giugno 2013.