Fiorentina, Montella: 'Castrovilli come Antognoni, paragone non fa paura. Ribery? Mi ha consigliato i cambi!'
Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, analizza a Sky Sport la vittoria in casa del Sassuolo: "La squadra sta dando risposte sul piano temperamentale, credo sia stata una vittoria meritata alla lunga, la squadra è cresciuta pian piano. I tifosi erano tantissimi, ci hanno spinto e credono in questa squadra. E di questo sono orgoglioso, non va disperso e va alimentato. Sono contentissimo per il presidente Commisso, questa vittoria la dedichiamo a lui che stava soffrendo perché ogni volta che arrivava c'era qualcosa di strano. Castrovilli? È un giocatore su cui abbiamo puntato dall'inizio e ha giocato bene, come quelli che finora hanno giocato meno come Benassi, Boateng e Venuti, che viene dal vivaio e su cui facciamo affidamento. Ci sono tanti spunti positivi. Castrovilli come Antognoni? Ho esagerato un po' (ride, ndr). È un ragazzo umile, non è facile quando hai un impatto così con la Serie A, puoi perdere equilibrio. Però non ho avuto paura di fare questo paragone azzardato e pesante perché conosco il ragazzo e la sua sofferenza, e chi arriva a certi livelli così non può perdere l'equilibrio. Ribery in tribuna con me? Sono rimasto sorpreso che sia venuto oggi, non me l'aspettavo: ha fatto un gesto da campione, stando vicino alla squadra e a me. E mi ha consigliato i cambi da fare, ne terrò conto quando giocherà (ride, ndr)".