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Fiorentina-Milan, le pagelle di CM: Ibrahimovic c'è, male Romagnoli e Vlahovic
FIORENTINA
Dragowski 6: Incolpevole sul gol di Rebic, con il tiro che viene deviato da Pulgar. Attento in tutte le altre occasioni.
Milenkovic 6: Della difesa probabilmente quello che esce meglio, con una prestazione solida, riuscendo ad arginare quasi sempre Ibrahimovic.
Pezzella 5.5: Impreciso sul gol, dove si unisce alla dormita collettiva e lascia Rebic libero di calciare. Anima della squadra, è uno dei più propositivi nel finale, quando c’è da suonare la carica.
Caceres 5: Tremendo l’errore che regala il gol al Milan, con uno scellerato stop di petto in area che libera il destro di Rebic. Entra in confusione, sbagliando molti appoggi, anche se va vicino al gol, chiamando Begovic al miracolo a tempo quasi scaduto.
Lirola 6: Nonostante dalla sua parte ci sia il pericolo pubblico Hernandez, lo spagnolo non sfigura. Sulla fascia si sovrappone molto e non fa mai mancare la sua corsa, anche se un pizzico di lucidità in più non guasterebbe.
(Dal 27’ s.t. Igor 6: Entra in campo in inferiorità numerica e fa sentire la sua forza fisica e la freschezza atletica. Dal suo ingresso in campo i viola soffrono pochissimo.)
Duncan 6: Forse qualche imprecisione, ma in mezzo al campo è decisamente il più fresco e attivo. Porta spesso il contropiede e resiste fisicamente agli attacchi del Milan. Alla mediana della Fiorentina serviva eccome un giocatore così.
Pulgar 6.5: Mezzo voto in più per la solita magistrale freddezza dal dischetto, che regala alla Fiorentina un punto che vale oro. In mezzo al campo soffre un po’ Bennacer.
Castrovilli 6: Finchè è in campo è l’unico in grado di accendere la luce e cambiare passo, accendendo la Fiorentina in una serata molto complicata per tutti. Esce per aumentare il peso dell’attacco.
(Dal 22’ s.t. Cutrone 6.5: Entra e sveglia la viola, dando nuove energie, che la squadra non credeva di avere. Riesce a conquistare un rigore pesantissimo e serve un pallone sul quale Begovic inventa la parata della giornata, con Caceres che stava per ribaltare il risultato.)
Dalbert 5: Gioca una prima frazione discreta, lottando e correndo molto sulla fascia. Macchia la sua partita con il contatto che gli costa il rosso, quando ferma in maniera irregolare Ibrahimovic, lasciando i suoi in inferiorità numerica.
Chiesa 6: Non scintillante come a Genova, ma sempre in partita, anche quando la Fiorentina è in inferiorità numerica ed è costretto a giocare sull’esterno. Suona la carica e chiama a raccolta i tifosi da vero capo popolo.
Vlahovic 5.5: Il giovane viola ci prova, ma spesso non è abbastanza lucido per essere decisivo. Sbaglia qualche appoggio che poteva diventare pericoloso, e si fa murare una conclusione a porta praticamente spalancata, che avrebbe ribaltato il risultato.
Iachini 6: Il pareggio è preziosissimo e fa ben sperare per il futuro, anche se la Fiorentina non è né bella né particolarmente pericolosa per larghi tratti di gara.
MILAN
Donnarumma 5,5: rischia troppo sulla pressione di Chiesa che gli ruba palla prima di servire Castrovilli ma il centrocampista cestina un'occasione enorme da gol sparando alto. Nell'occasione, al 13' del primo tempo, si fa anche male alla caviglia ed è costretto ad alzare bandiera bianca a inizio secondo tempo. (dal 7' st Begovic 6,5: esordio con il botto per l'esperto portiere arrivato in rossonero a gennaio: due interventi prodigiosi su Chiesa evitano al Milan la beffa totale)
Conti 6: attento in fase di copertura, dove soffre poco e si fa trovare pronto. Spinge poco.
Gabbia 6: dopo l'esordio in serie A chiude la settimana perfetta con la prima da titolare nel Milan in campionato. Regge bene l'urto sopratutto quando è Vlahovic a gravitare sulla sua zona di competenza. Unico neo di una discreta prestazione quando sbaglia il tempo dell'intervento su Duncan in un contropiede viola che per un soffio non si è tramutato in rete. (dal 28' st Musacchio 6: non al meglio, entra nel finale e dà il suo contributo)
Romagnoli 5,5: qualche incertezza nel finale in marcatura su Chiesa che gli va via in alcune occasioni creando dei pericoli alla porta di Begovic. Protagonista, suo malgrado, dell'episodio molto dubbio che porta alla concessione del calcio di rigore per la Fiorentina.
Hernandez 6: nel primo tempo si vede poco in fase offensiva, la specialità della casa. Nel secondo invece alterna dei gesti tecnici eccezionali ad alcune scelte sbagliate sia a livello concettuale che tecnico. A corrente alternata.
Castillejo 6,5: il suo lavoro è fondamentale per la squadra perchè garantisce allo stesso tempo equilibrio dal punto di vista tattico ma anche buoni rifornimenti alle due punte. Suo l'arcobaleno che Rebic non riesce a tramutare in rete nel primo tempo. Si danna l'anima e termina la gara con diversi dolori dal punto di vista fisico. (dal 35' st Saelemaekers s.v )
Bennacer 6: diligente e poco più nella gestione del pallone, non è brillante come al solito ma si fa sentire. Forse anche troppo perchè prende il dodicesimo cartellino giallo della sua stagione (troppi).
Kessie 6: fa buona legna davanti alla difesa, per la qualità passare un'altra volta.
Rebic 6,5: si conferma letale anche nella sua giornata meno positiva: due occasioni, una la concretizza. Letale.
Calhanoglu 5,5: stringe i denti per essere in campo ma non incide. Fa infuriare Ibrahimovic per un paio di palloni persi malamente in situazioni dove poteva fare male alla Fiorentina.
Ibrahimovic 6,5: si inventa un gol fenomenale ma il Var glielo toglie. Gioca una grande partita alla quale manca solo la stoccata finale.
Pioli 6: prepara bene la partita ma è meno bravo nella gestione dei cambi e del finale di gara quando il Milan scompare dal campo nonostante la superiorità numerica.