'Agroppi è stato carinissimo durante la mia malattia perché ogni due giorni mi chiamava per sapere come stavo e per darmi forza e coraggio. Ieri ho cercato di mettermi in contatto con i suoi famigliari, ma non ci sono riuscito. Sicuramente lui ha una tempra di quelle giuste e fra un po’ sono sicuro che i suoi problemi di salute saranno un ricordo. Il suo cuore batte per molte cose, ha molti sentimenti, e quindi sono certo si rimetterà presto al meglio’. Emiliano Mondonico, ospite ai microfoni di Radio Toscana, fa il suo in bocca al lupo ad un cuore granata come lui che in questo momento sta soffrendo, ovvero Aldo Agroppi, colpito ieri in mattinata da un principio di infarto.

‘Per ciò che mi riguarda, a livello di salute, adesso tutti mi dicono che sto bene - ha aggiunto Emiliano Mondonico che l’anno scorso fu operato in seguito al riscontro di un tumore allo stomaco -.  Diciamo che tutto è a posto e speriamo continui così. Sabato prossimo sarò a Firenze per assistere dal vivo a Fiorentina-Milan, essendo stato gentilissimo il presidente viola Andrea Della Valle ad invitarmi a stare un po’ con lui prima della gara. Un gesto che mi ha fatto enorme piacere'.

'Fiorentina-Milan? E’una partita abbastanza importante - ha poi sottolineato il tecnico di Rivolta d’Adda -. Loro hanno in testa il Barcellona, mentre i nostri pensieri sono solo di battere il Milan, e quindi partiamo con il vantaggio di scendere in campo come se fossimo uno a zero per noi. Dopo vedremo se loro riusciranno a pareggiare. Pato? Anche lui ha dato un po’ le dimissioni, visto il suo legame con la famiglia Berlusconi. Leggo che Delio Rossi ha portato grande entusiasmo, leggo che ha portato grandi novità, penso che sia un allenatore molto pragmatico, ma soprattutto che vuole le cose semplici, che poi è il segreto del calcio'.