Le parole di Stevan Jovetic, che dopo Cesena ha candidamente confessato - come già aveva fatto la scorsa estate - di trovarsi meglio accanto alla prima punta più che come esterno offensivo sinistro, unite a quelle di Behrami, che mercoledì ha sottolineato di preferire il ruolo di interno destro di centrocampo, o anche di fianco a Riccardo Montolivo, stanno portando in queste ore Sinisa Mihajlovic a valutare un cambio di modulo. Il tecnico della Fiorentina già ieri, in un colloquio aperto alle riflessioni con il suo staff, viste anche le condizioni non ottimali di Lazzari (reduce da un nuovo attacco febbrile), ha intenzione di rilanciare dal primo minuto Juan Manuel Vargas.

Proprio per sfruttare le qualità del peruviano, ma anche un'efficacia maggiore in zona tiro di Stevan Jovetic, Mihajlovic sta valutando il passaggio, anche a gara in corso, al 4-2-3-1, con Cerci esterno destro e la coppia Behrami-Montolivo - con lo svizzero in grado di supportare maggiormente la fase offensiva - davanti alla difesa. Per il ruolo di prima punta Santiago Silva sarà confermato titolare, ma Alberto Gilardino, reduce dall'infortunio al piatto tibiale patito il 15 settembre contro l'Udinese, sarà certamente in panchina. Tutto deciso per la difesa, con il poker visto a Cesena: da destra a sinistra Cassani, Gamberini, Natali e Pasqual, visto che Kroldrup potrebbe rientrare fra i convocabili solo dal match contro la Juventus.