'Quella di martedì scorso nello spogliatoio non è stata una riunione. A noi piace questo rapporto che si è creato con il nostro allenatore, e discutere nello spogliatoio. Siamo un gruppo maturo, con gli attributi, e sappiamo quando abbiamo sbagliato, o quando ci piovono tante critiche, come dopo Bari. Abbiamo analizzato la partita di domenica scorsa e la cosa bella che ci ha portato lui nello spogliatoio è stato un foglietto dove c'erano scritti i punti fatti da gennaio fino ad adesso, e saremmo nelle prime sette posizioni'. A rivelare questo particolare riguardante Sinisa Mihajlovic e l'incontro avuto fra il tecnico viola e la sua squadra, martedì scorso, alla ripresa degli allenamenti dopo il deludente pareggio contro il Bari, è stato questo pomeriggio Alessandro Gamberini, nella zona mista del Franchi, dopo il rotondo successo tre a zero sul Catania.

'Quando sento che Mihajlovic non è il giusto allenatore per la prossima stagione mi viene rabbia, perché sono critiche ingiuste - ha proseguito il centrale della Fiorentina -. Le critiche devono essere fondate, e senza questo allenatore la squadra sarebbe ancora più in emergenza. Non so quanti allenatori avrebbero portato questo spirito nel gruppo, che era a pezzi ad inizio stagione, per cose extracampo, come gli infortuni. E' un gruppo che aveva bisogno di un leader, di un trascinatore, e lui lo è stato. Un biglietto di Mihajlovic con i punti da qui a fine stagione? Se ce l'avesse portato sarebbe un mago'.