Fiorentina, Mihajlovic:| 'Kharja al posto di Montolivo'
La conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Sinisa Mihajlovic si apre con una domanda relativa alla sfida di domani col Cittadella: "Sicuramente domani è una partita importante, alla Coppa ci teniamo perché è uno dei modi per arrivare in Europa. E' la prima partita davanti al nostro pubblico e dobbiamo fare bene. La squadra sta bene, non ancora al 100% ma ci siamo quasi. Gilardino e Montolivo fino ad oggi si sono comportanti da grandi professionisti, allenandosi bene, e sono convinto che continueranno a comportarsi così. Finché sono nella Fiorentina devono dare il massimo. A differenza dell'anno scorso abbiamo una squadra coperta in tutti i ruoli.
Portieri, Boruc titolare? Ljajic? Boruc sarà il titolare. Ljajic oggi lo vedo molto meglio rispetto all'anno scorso. Se fosse partito nello stesso modo lo scorso anno avrebbe potuto fare di più. Ha bisogno di crescere ancora, allenarsi tanto, ma è un giocatore su cui contiamo. Il campionato è lungo e possiamo aver bisogno di lui.
Modulo? Quella di cambiare modulo è stata un'idea, perché c'era la possibilità che arrivasse Aquilani e andasse via cerci. Siccome non si sono verificate queste situazioni, e siccome nella seconda parte dello scorso anno con il 4-3-3 abbiamo fatto abbastanza bene, continueremo con questo modulo.
Jovetic? Ha già giocato esterno sinistro... è una seconda punta, ma purtroppo giocando con il 4-3-3 deve adattarsi ad esterno. Con le qualità che ha può far bene in ruoli diversi. Deve allenarsi, stare tranquillo, e non deve mai perdere fiducia. Non deve avere fretta di segnare, di essere decisivo perché il vero Jovetic lo rivedremo ad ottobre. Lo farò giocare sempre, sapendo anche che dall'inizio non renderà al massimo. Ma solo così può recuperare, lo vedo determinato, è giovane e deve avere pazienza: tornerà anche più forte di prima.
La prossima stagione? Le motivazioni sono fondamentali, quest'anno non possiamo sbagliare atteggiamento. Non dico che si devono vincere tutte le partite, ma c'è modo e modo di perderle. E' giusto che la gente veda una squadra che da il massimo per poter vincere con questa maglia: questo deve essere il giusto atteggiamento. Da gennaio abbiamo sempre lavorato su questo modulo, è una squadra che sa quello che fa in campo, che ha i suoi meccanismi ed equilibri: è tutto frutto del lavoro che si è fatto in questi sei mesi. Rispetto allo scorso anno, dobbiamo ancora completare la rosa perché ci manca ancora qualcosa, almeno in ogni ruolo vogliamo avere due giocatori titolari. Tutti devono credere in questo progetto, dare il massimo durante la settimana e poi decideremo chi scenderà in campo. Ci sono alternative valide per cui giocherà chi se lo merita.
Kharja? L'ho visto un po' sbiadito ma sta bene fisicamente. Ha giocato con la nazionale, si è allenato bene. Domani lo convocheremo, è un giocatore importante.
Se dovesse andare via Gilardino, Jovetic può fare il suo ruolo? Con le qualità che ha Jovetic può fare anche la punta.Cerci? Deve giocare bene, fare gol e sacrificarsi in fase difensiva. Poi la gente apprezza. Dipende da lui, lo vedo ben predisposto anche con la testa, diversa rispetto allo scorso anno. Non vedo in Italia giocatori che possono fare quello che fa lui sulla fascia. E' un giocatore importante.
Il futuro di Montolivo e Gilardino? Kharja può fare quello che fa Montolivo, se va via Gilardino a quel punto arriverebbe un'altra punta. Ma non dovrebbero esserci problemi. Se andranno via ne arriveranno altri due titolari, se no andiamo avanti così. Non sono preoccupato".