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  • Fiorentina, Mihajlovic:| Ecco perché è nervoso...

    Fiorentina, Mihajlovic:| Ecco perché è nervoso...

    • Luca Cellini

    Per un uomo abituato a non chiedere mai perdono, le scuse per il nervosismo avuto negli ultimi giorni, rivolte ieri sera prima al capitano viola Gamberini e poi a Montolivo, già nello spogliatoio del Centro sportivo 'De Rigo' di Cortina d'Ampezzo, forse qualche sforzo lo hanno richiesto davvero a Sinisa Mihajlovic. Il tecnico viola sta incominciando a perdere la pazienza nell'istruire tatticamente i propri giocatori, e se in sequenza, negli ultimi tre giorni, se l'è presa con Ljajic per lo scarso impegno, con Romulo per i cross sbagliati, con Nastasic per il posizionamento difensivo, con Pasqual per essersi fatto superare da Cerci, e con Montolivo che s'era lamentato per le squadre della partitella di fine allenamento (a giudizio dell'ex capitano squilibrate), qualche motivo di preoccupazione serio per Mihajlovic incomincia ad esserci.

    I giocatori che aveva chiesto venissero ceduti al più presto sono ancora in rosa; il sognato 'trequartista di contenimento' - uno alla Aquilani - non è ancora arrivato; e soprattutto, con la partenza di Corvino, manca la società al fianco della squadra, anche se il grande confidente degli atleti, e prima ancora dell'allenatore, è divenuto nelle prime due settimane di ritiro Vincenzo Guerini. Proprio una chiacchierata con quest'ultimo ha portato il tecnico a più miti consigli sull'atteggiamento da tenere con la squadra, visto che già un anno fa, dopo Lecce-Fiorentina e la minaccia di 'calci nel sedere' qualora non fosse cambiato il modo di stare in campo, non aveva sortito effetti.

    Mihajlovic è deluso anche dall'organizzazione delle amichevoli pre-stagionali, visto che aveva chiesto avversari di rango, soprattutto tre sfide da disputare in Inghilterra prima dell'esordio in Tim Cup il prossimo 21 agosto, ma i tagli al budget della società hanno portato al mancato esaudimento delle sue richieste. Il mister di Vukovar sa bene che in caso di fallimento, già ad inizio stagione, sarebbe il primo a pagare: ecco perché, nonostante le smentite di rito, dopo la conferenza stampa in cui è stato di fatto confermato sulla panchina viola e la prima a Cortina, non ha più ripreso parola in sala stampa, pentendosi forse di non essere arrivato fino in fondo con l'Inter..

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