'Con i molti rinvii in atto nel nostro campionato, questo torneo di serie A si sta rivelando molto strano, particolare. Io stesso quando guardo la classifica, e penso che ho due gare da giocare, faccio delle equazioni matematiche che non è giusto fare. E' un campionato equilibrato, da parte nostra ci sono stati tanti alti e bassi in questa stagione, dunque è meglio stare con i piedi per terra che parlare di obiettivi prestigiosi. Il Napoli di questo periodo ricorda la Fiorentina di un paio di anni fa, visto che come noi ha raggiunto gli ottavi di finale di Champions League. Come tutte le squadre italiane, ed è successo anche a noi, comincia a pagare in campionato il doppio impegno. Mi auguro che venerdì sera siano mentalmente molto dedicati alla Champions League'. Lo ha dichiarato l'amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci, a margine della consegna del premio 'Pegaso 2012', avvenuta ieri presso l'Istituto degli Innocenti di Firenze, al settore giovanile viola.

'Questo riconoscimento che ci viene attribuito da parte della Regione ha un significato importante per una società che lavora molto per il settore giovanile, e che l'anno scorso ha vinto tre titoli su cinque a livello nazionale: il titolo dei Giovanissimi, la coppa Italia e la Supercoppa Italiana con la squadra Primavera - ha aggiunto Mencucci -. Con quest'ultima ci è mancato il titolo di campioni d'Italia, perché siamo usciti in semifinale. A parte le vittorie, ciò che è importante è che questo trofeo ci premia per gli sforzi fatti. I protagonisti di questi titoli vinti saranno i campioni del futuro, e immagino che alcuni di quelli che oggi vediamo nelle squadre dei settori giovanili, prima o poi li vedremo protagonisti al Franchi. I giovani con questi risultati hanno dato una dimostrazione di attaccamento alla maglia ed hanno divertito'.