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    Fiorentina, Mati Fernandez calvario senza fine

    Fiorentina, Mati Fernandez calvario senza fine

    • L.C.
    C’è chi sui social network  tiene il conteggio e parla di decimo infortunio in poco più di due anni a Firenze. C’è chi ormai rassegnato ha smesso di prendere nota dei suoi stop, tanto fra poco è sicuro che ci sarà un nuovo aggiornamento negativo. Non si sa bene se sia sfortuna, imperizia medica o più semplicemente instabilità fisica naturale quella che porta Matias Fernandez, acquistato dalla Fiorentina il 28 luglio 2012, ad essere il record man delle giornate d’assenza in casa gigliata, secondo forse al solo Giuseppe Rossi, quest’ultimo però costretto a due interventi clinici ai ginocchi da inizio 2014, che, almeno il classe ’86 di Buenos Aires si è risparmiato. Sta di fatto che anche in questa stagione che sembrava potesse essere per il numero 14 gigliato quella del definitivo riscatto, dopo quasi due mesi di assenza per un problema ad una caviglia patito durante la sfida contro il Palmeiras, nel corso della tournèe in Sudamerica; domenica scorsa con il Milan ha rimediato una lesione al muscolo grande adduttore della coscia sinistra che lo terrà fuori almeno dieci giorni. A fronte di stagioni che per la Fiorentina comportano solitamente oltre una cinquantina di partite, Mati Fernandez ha collezionato 25 presenze il primo anno, e 38 il secondo, con nell’annata passata lo stop che è arrivato nel secondo tempo della sfida d’andata contro la Juventus in Europa League, ovvero nel momento chiave dell’annata. E pensare che l’ex anche di Villareal e Sporting Lisbona aveva deciso di operarsi alla caviglia destra lo scorso fine maggio, preferendo saltare la possibile convocazione con il Cile per il Mondiale di Brasile 2014, visto che il suo era un problema che si trascinava da oltre due mesi, per poi poter essere al 100% dall’inizio della stagione 2014-2015. Niente di tutto ciò e per Mati Fernandez il calvario negli infortuni sembra davvero senza fine. 

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