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Fiorentina, Gomez tolto dal mercato?
Mario Gomez invendibile: dopo 24 mesi in cui prima è rimasto lungamente infortunato e poi ha offerto prove raramente sopra la sufficienza, con dieci gol complessivi nelle tre competizioni viola che hanno visto giocare la rosa gigliata per 60 partite esatte, il prezzo del cartellino dell’attaccante classe ’85 di Riedling, pagato circa 19 milioni di euro nell’estate 2013, si è nettamente deprezzato e per un bilancio chiuso in pesante passivo lo scorso fine 2014, la Fiorentina non può permettersi minusvalenze. Inoltre l’ingaggio attualmente percepito dall’ex Bayern Monaco, oltre 4 milioni di euro, ha spaventato chiunque abbia tentato approcci col procuratore dell’attuale numero 33 gigliato che tranne timidi sondaggi (vedi Herta Berlino e nelle ultime ore Galatasaray), al momento non ha offerte, ed anzi, proprio in virtù della partenza di Vincenzo Montella, che soprattutto negli ultimi due mesi lo aveva accantonato nelle scelte, viene considerato un possibile elemento da rilanciare in vista della prossima annata.
La volontà di Gomez: sono già arrivati segnali diretti ed indiretti da parte dello stesso giocatore a voler restare a Firenze almeno per un’altra annata perché nei sogni dell’attaccante soprannominato Supermario c’è la volontà di giocare finalmente al fianco di Giuseppe Rossi, come agli albori della stagione 2013-2014, e soprattutto di trovare quella continuità di impiego mai avuta nei due anni in maglia Fiorentina, in vista di un Europeo con la Germania che per lui vuole essere del riscatto. Gomez non chiederà la cessione e non è pronto ad abbassamenti di ingaggi percepiti in caso di eventuali offerte che arriveranno alla società viola, quindi chi lo vorrà, dovrà garantirgli gli stessi soldi che la società gigliata, da contratto, gli ha inserito nel suo legame che dura fino al 2017.
Resta Gomez, parte Babacar? Nel caso la Fiorentina si trovi, per scelta o per forza, a dover mantenere in rosa almeno per un’altra stagione il suo attaccante più costoso, si rimodellerebbe il parco attaccanti gigliati, con Babacar che attendeva novità celeri sull’eventuale dipartita dell’ex Bayern per ufficializzare il suo rinnovo di contratto. A prescindere però da quest’ultima opzione, il 22enne di Thies vedrebbe la permanenza in viola di Gomez come un ostacolo alla sua crescita, e a quel punto sarebbe lui a chiedere la cessione, permettendo, come da volontà del presidente esecutivo Cognigni, che già si era detto favorevole alla sua partenza un’estate fa, di far fare una plusvalenza sul bilancio della Fiorentina visto che l’attuale numero 30 gigliato è cresciuto nel settore giovanile viola.