Fiorentina, Mario Gomez non si tocca: ancora titolare
L.C.
La Fiorentina punta a smaltire in fretta la delusione per lo 0-0 con il Genoa e per una classifica che non sta entusiasmando e che mai è stata così grigia sotto la gestione Montella. La parola d’ordine in casa viola è una sola: al bando nervosismo e allarmismo e avanti tutta. Vale anche per uno dei giocatori finito al momento maggiormente nel mirino: Mario Gomez. L’attaccante tedesco, scrive il quotidiano Il Tirreno, ha cominciato la stagione come non avrebbe mai voluto, specialmente considerando l’anno durissimo appena vissuto, con uno stop di complessivi 7 mesi per gli infortuni ad entrambe le ginocchia e l’addio a Brasile 2014. Fin qui l’ex Bayern ha disputato due partite deludenti con i viola con tanto di sostituzione domenica scorsa a inizio ripresa contro il Genoa. E ha rimediato fischi e 90’ in panchina con la propria Nazionale dove è tornato dopo l’esclusione dai Mondiali vinti proprio dalla Germania. L’ultimo gol ufficiale Gomez lo ha realizzato il 16 marzo scorso, in campionato al Chievo. Da allora sono passati sei mesi nel corso dei quali si è laureato capocannoniere estivo della Fiorentina con sei reti, compresa quella segnata al Real Madrid in amichevole. Ma è un titolo che lascia il tempo che trova. Anche perché adesso che la stagione è partita alla Fiorentina, priva per alcuni mesi ancora di Giuseppe Rossi (che nel frattempo, durante la riabilitazione in Colorado, ha postato un video rap, segnale di un ritorno al buonumore da parte dello sfortunato attaccante italo-americano) servono davvero i gol di Gomez e compagni. E così giovedì per la prima partita della fase a gironi di Europa League, al Franchi contro i francesi del Guingamp (arbitra l’austriaco Lechner), Montella medita fortemente di confermare titolare l’ex centravanti del Bayern.