Continua la polemica tra una parte dei tifosi della Fiorentina, non soddisfatti della conduzione societaria e del mercato, e la dirigenza viola. Questa mattina alcuni manifesti stampati sono stati affissi sui cancelli dello stadio Artemio Franchi e nelle vie adiacenti allo stesso stadio. Un lungo manifesto (in vernacolo fiorentino), a nome del Parterre (il settore da dove lo scorso anno si sono radunati quelli contrari anche alla tessera del tifoso), dal titolo »Da ì Core della Curva a quelli che gestiscono la nostra amata Fiorentina« che si basa su più punti, in particolar modo: dall'idea che tutto quello accaduto nelle ultime settimane (striscioni e contestazioni a San Piero a Sieve) sia usato per lasciare la società dando la responsabilità proprio ai tifosi.

»Ci pare che tutto quello che è successo in questo ultimo periodo di gestione societaria sia indirizzato e pilotato per arrivare a uno 'smarcamentò da un giochino che non vi interessa piu«, si legge tra l'altro nel manifesto, ma anche si accenna al fatto che nessuno abbia detto o fatto qualcosa per i 45 tifosi colpiti da Daspo in seguito alla gara della Fiorentina Primavera a Lucca lo scorso giugno per le finali scudetto: »Dopo le solite frasi di circostanza non si è visto grandi cose per risolvere la questione. Non è che, nonostante l'evidente ingiustizia, a qualcuno ha fatto comodo non avere più a giro qualche contestatore?...«. Il lungo manifesto termina con lo slogan »Avanti viola, avanti Parterre«.