Fiorentina, Mandragora sfida il Maccabi: 'Dovremo essere figli di buona donna'
L'ERRORE IN FINALE - "Sì, ci penso, è il rammarico più grande della mia carriera. Ovviamente l'ho superata, ma il dispiacere rimane e c'è la voglia e l'ambizione di farmi trovare pronto in altre occasioni in futuro che spero sia immediato".
OBIETTIVI - "Siamo ambiziosi, i percorsi non sono semplici ma cercheremo di raggiungere grandi traguardi. La squadra lavora con Italiano da tre anni, io da due. Ci siamo".
BELTRAN - "Cuce il gioco, dà una mano in fase difensiva e ci aiuta molto con le sue qualità. Ci fa molto comodo questa soluzione tattica che ha proposto il mister".
APPROCCIO - "Cercheremo di unire la malizia e la concretezza, che in questo momento ci stanno mancando. Dovremmo essere più... figli di buona donna, ecco".