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    Fiorentina, ma quando torna Mario Gomez?

    Fiorentina, ma quando torna Mario Gomez?

    • Luca Cellini

    E' la domanda che viene piu' fatta a giornalisti ed addetti ai lavori, da parte dei tifosi viola. Da almeno un mese a questa parte: ma quando torna Mario Gomez? Ovvero: quando il bomber tedesco potra' di nuovo essere a disposizione del tecnico gigliato, a pieno regime, per un suo utilizzo, anche parziale, in una gara ufficiale della Fiorentina? A Firenze si potrebbe dire che è la novella dello stento, ovvero da quanto si sta trascinando la cosa, si è arrivati ad esasperare il tutto. Perche' se è vero che le cose in casa gigliata vanno bene dal punto di vista dei risultati (salvo la sconfitta di ieri), l'alone che avvolge le condizioni fisiche dell'acquisto economicamente piu' importante dell'ultima campagna acquisti in casa Fiorentina è arrivato a livelli di esagerazione.

    La cosa che fa piu' riflettere è che tale domanda, ovvero su quando tornera' a pieno regime Mario Gomez, se l'è chiesta, senza quasi potersi darsi una risposta precisa, anche lo stesso Vincenzo Montella, poco meno di 48 ore fa, alla vigilia della gara contro l'Udinese. E allora vuol dire che forse qualcosa non torna sulla vicenda, c'è veramente.

    Il primo bollettino medico per il numero 33 viola recitava lo scorso 16 settembre, giorno successivo all'infortunio patito contro il Cagliari, della lesione parziale del legamento collaterale mediale del ginocchio destro e, seconda voci provenienti internamente dalla stessa società gigliata, si potevano ipotizzare circa due mesi di stop. Solo che nel frattempo, anche proprio in considerazione degli eccellenti risultati di gioco e prestazione della squadra capitanata da Manuel Pasqual, si è capito come in Fiorentina si spingesse sul pedale del freno, piu' che su quello dell'acceleratore per la fase di recupero dello stesso Mario Gomez, anche perchè con quest'ultimo in campo cambia il gioco e l'approccio tattico di tutta la rosa guidata da Vincenzo Montella.

    E se le voci per un possibile assaggio del campo per il classe '85 di Riedling per la sfida con il Verona di inizio novembre erano totalmente prive di fondamento (così come una sua comparsata in campo addirittura per lo scorso Milan - Fiorentina), tutto lasciava pensare che dopo la sosta per gli impegni delle nazionali di questo mese, potesse far comparire il nome magico nella lista dei convocati della sfida di ieri ad Udine.

    Ed invece niente, con scarno bollettino comunicato sabato scorso che avvisa come “Mario Gomez prosegue il programma di lavoro  differenziato al fine del completo recupero della condizione atletica e conseguente reinserimento nel gruppo”. Lungi da fare polemiche o strumentalizzare questo ennesimo rinvio sul ritorno del centravantone viola in campo, ed elogiando una prudenza che non deve mettere a rischio la salute del giocatore, e' giusto anche sottolineare che, praticamente da sempre c'è questa segretezza assoluta sulle notizie circa le condizioni fisiche dei giocatori, sia per i loro infortuni, che per il loro decorso sanitario. Una cosa che ovviamente è concordata fra società e staff tecnico, fatto per presuntamente non dare vantaggi alle avversarie (anche se nel 2013 tutti sanno tutto di tutti), e che pare piu' un dispetto ai media, e che invece crea disappunto, e non poco, soprattutto ai tifosi. Le ultime indiscrezioni raccolte attraverso 'radio spogliatoio' parlano di un Gomez che dovrebbe saltare anche la trasferta di giovedì in Portogallo, contro il Pacos de Ferreira, e tornare finalmente per Fiorentina – Verona di lunedì prossimo: sara' davvero la volta buona?

     

     

     

     

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