Fiorentina: sfuma anche Gomez?
Si dice che la vita sia circolare: fatti, persone, circostanze ed eventi si ripetono in sequenza, magari con piccoli particolari diversi, con l'essere umano incapace però di costruirvi una logica che possa permettergli dagli errori già commessi. Ed il mondo del calcio consuma ogni tanto questa circolosità degli eventi. E così immancabile, anche nel calciomercato 2013 la Fiorentina ha il suo tormentone. Non esiste sessione di trattative, che sia di un passato lontano o recente, che non abbia portato nei tifosi viola angoscia, pensieri, stati umorali ad altalena, a seconda del rincorrersi delle voci circa gli obiettivi di mercato del club gigliato.
Quest'anno il nome del 'tema' in 'heavy rotation' nei discorsi dei supporters viola si chiama Mario Gomez e te ne accorgi quando la mattina incroci il postino che ti infila una busta nelle cassette delle lettere mentre da' un'occhiata al suo smartphone per vedere la 'rassegna stampa' dei siti internet tedeschi, o dall'autista dell'autobus che guida sentendo la radio locale con gli ultimi aggiornamenti dell'inviato dalla Germania, senza dimenticare il ristoratore che ha un cugino a Monaco di Baviera che ha saputo da un amico di un amico che Supermario ancora del Bayern ha già preso in affitto casa su Ponte Vecchio.
Il calciomercato è iniziato da tre giorni e di Mario Gomez sono già incominciati gli avvistamenti: c'è chi dice che ha già fatto le visite mediche per la Fiorentina, chi che tre ore prima di fare quelle per il Bayern era a scegliere l'appartamento in zona Piazzale Michelangelo, senza dimenticare le battute assortite che vogliono l'ex dello Stoccarda fermo da giorni a Chiesina Uzzanese, in provincia di Lucca, ad attendere notizie dal duo Prade'-Macia, fra un salto in discoteca e una cena al circolo Arci, o chi è sicuro che si è perso fra le strade della località il Girone perchè abituato invece alle comode superstrade tedesche.
Piu' grande è l'obiettivo piu' cresce il partito degli scettici e dei disfattisti: quelli che non viene neanche se lo vedono, quelli che: "ma ti pare che Mario Gomez sceglie la Fiorentina", oppure quelli che "tanto poi arriva un altro club e noi per colpa della mancata cessione di Jovetic rimaniamo fregati".
Certo, qualche "cicatrice" i calciomercati passati l'ha lasciata sui tifosi viola: Gomez, che di nome fa Mario, se non arrivasse farebbe coppia nella Fantasquadra dei mancati acquisti per un soffio con un altro Mario, Balotelli che aveva trovato un accordo per venire a Firenze, ma poi racconto' l'ex d.s. viola Pantaleo Corvino, i genitori chiesero un appartamento per loro in città, e l'affare sfumo'. In difesa, sulle fascie, avanzano le loro candidature Revelliere ed Insua: il primo ha riempito pagine di giornali per tre mesi, ma non aveva alcun intenzione nell'estate del 2008 di lasciare Lione per il Duomo del Brunelleschi; il secondo sembrava anche essersi messo in viaggio per il ritiro del Mugello, dove si stava allenando allora la Fiorentina, salvo poi cambiare idea su consiglio dell'allora direttore sportivo del Liverpool Macia.
Berbatov potrebbe vantarsi con gli amici di aver 'beffato' proprio l'attuale dt gigliato che lo attendeva all'aereoporto di Peretola il 29 agosto 2012, ma il bulgaro è niente se paragonato ad Antonio Nocerino che mentre partiva da Piacenza verso Firenze, fu 'fermato' sull'A1 dalla chiamata del procuratore Alessandro Moggi che gli chiese ed ottenne di fare inversione di marcia. Ma sapete qual'è il record di giocatore piu' vicino ad aver vestito la maglia viola e che poi non ha mai disputato ad oggi una partita con la Fiorentina? Il duo Marchionni-Stankovic, che sostennero le visite mediche nell'estate 2002, firmano pure i contratti, ma poi mancavano le coperture finanziarie per il doppio affare e tutto sfumo' soltanto poche ore prima della loro presentazione ufficiale. Oggi che il serbo sembra essere tornato nelle mira gigliate, viene da pensare se proprio l'ex centrocampista interista raccontera', magari già nel prossimo ritiro viola di Moena, proprio al neo compagno Mario Gomez, di questo suo primato tutto speciale nella storia del calcio fra gli affari sfumati di un soffio, è che viene difficile immaginare potra' mai essere battuto da altri.