Con il pareggio ottenuto contro la vicecapolista Napoli, la Fiorentina ha infilato la prima serie di risultati consecutivi positivi, raccogliendo nei primi tre match del 2011 una vittoria e due pareggi. 'La pausa natalizia credo sia servita a Mihajlovic per riordinare le idee e recuperare i tanti, troppi infortunati che hanno condizionato la prima parte di stagione - ha raccontato, ospite di Radio Rosa, Alessandro 'Spillo' Altobelli -. Soprattutto mi piace sottolineare, oltre ad una chiarezza tattica che evidentemente serviva soprattutto per dare punti di riferimento ai vari reparti, la crescita dei tanti giovani nella rosa viola. C'è stata, rispetto agli anni fatti in Champions League, una maggiore responsabilizzazione di tutti quei giocatori che era ingiusto rischiare in competizioni di alto valore. Un po' forzatamente, un po' per scelte, Mihajlovic, che è un allenatore capace, ha inserito con costanza i vari Camporese e De Silvestri, facendo esplodere definitivamente Ljajic'.

Proprio sul rendimento del serbo, Altobelli non sembra preoccupato. 'Se c'è un giocatore che può fare la differenza nella zona offensiva viola è lui - ha aggiunto il 55enne di Sonnino -. Partite ad esempio come quella di domenica prossima, ovviamente sulla carta agevoli per la Fiorentina, possono trasformarsi in un boomerang. La squadra di De Canio sta bene, ha bloccato due formazioni che sono al top in classifica come Lazio e Milan, e dunque tutto dipenderà dall'atteggiamento della Fiorentina. Quando quest'ultima è stata attaccata, come contro il Brescia, ha subito. Mi aspetto il salto di qualità anche dal centrocampo, perché è ovvio che molto passa anche dal rendimento di Montolivo, capitano anche dal punto di vista caratteriale per la squadra di Mihajlovic'.