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Fiorentina, le pagelle di CM: Terracciano mostruoso, muro Igor. Sottil continuo
Terracciano 7: mostruoso l’ex Empoli Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Blocca tutti i palloni che si avvicinano alla sua zona di campo e imposta con i piedi quando è possibile. Ottima la parata su Tzolis nel secondo tempo.
Venuti 5,5: gestisce bene i palloni giocati, ma soffre la pressione avversaria. Per poco, un suo errore stava per regalare il gol del vantaggio dei padroni di casa. Duetta spesso con Ikonè, cercando di non sbilanciarsi.
Milenkovic 6,5: comanda nelle palle alte. Difende alto e anticipa Van Wolfswinkel molte volte. Un vero leader difensivo. Con il serbo in queste condizioni la Fiorentina può dormire sogni tranquilli.
Igor 7: regista aggiunto della squadra di Italiano. Non sbaglia mai un intervento e non perde occasione per impostare. Come Cabral, salva un gol immolandosi. Il suo ritorno è davvero una buona notizia per la Fiorentina. Non ci voleva l’espulsione, ingenuo il brasiliano.
Biraghi 6: con calma ed esperienza tiene bene il campo e prova a rendersi più volte pericoloso. Sufficiente la gara del capitano viola. Bonaventura 5,5: da un giocatore della sua qualità ci si aspetta sempre quel qualcosa in più. Un po’ sottotono, crea molte soluzioni per i compagni. Può fare molto di più. (dal 45’ + 2’ Martinez Quarta sv)
Amrabat 6,5: eccolo il vero Sofyan. Da regista, amministra tutta la Fiorentina in maniera ottima. Nonostante la pressione del Twente, perde pochissimi palloni. Precisi anche i suoi numerosi anticipi.
Maleh 5: prova a giocare senza tensione, ma spesso rischia la giocata in zone del campo davvero pericolose. Molti errori, serve ancora del tempo per il salto di qualità. (dal 15’ st Mandragora 5,5: si vede poco, ma sfiora l’eurogol in rovesciata. Gioia negata dal palo)
Ikonè 6,5: un giocatore completamente diverso da quello visto all’andata e ad Empoli. Attacca spesso, punta l’uomo e lo salta più volte. Sfiora il gol molte volte, ma non è fortunato. (dal 45’ +2’ st Venuti: sv)
Cabral 6,5: forse l’intervento più importante del match. Il brasiliano salva sulla linea un gol già fatto. Prova ad impensierire la difesa avversaria con il suo fisico, tenendo molti palloni e smistandoli quando necessario. (dal 25’ st Jovic 6: ottimo nel servire i suoi compagni di reparto. Splendide le giocate a favore di Ikonè e Mandragora. Spreca l’occasione nel finale per chiudere il match)
Sottil 6,5: all’inizio soffre molto in fase offensiva, poi si scioglie. Il Twente sembra aver capito come limitare l’esterno viola, ma con il passare dei minuti le sue doti escono fuori. Crea molte occasioni, sfiorando un gran gol su una punizione deviata. Buoni anche i suoi rientri in difesa. (dal 25’ st Nico Gonzalez 5: entra ma non incide. Non era al meglio, ma un giocatore come lui deve davvero fare di più)
All. Italiano 7: allora sì. Italiano è un allenatore da Europa. Schiera in campo un’ottima Fiorentina che resiste agli attacchi del Twente. Ritrova un’ottima difesa e una squadra pronta per il cammino europeo.