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Fiorentina, le pagelle di CM: che ingenuità Milenkovic!
Terracciano 7: portentoso l’intervento su Felipe Anderson, dopo aver passato un ora da spettatore. Si ripete poco dopo sul Luis Alberto. Un rigore non parato non inficia una grande prestazione.
Parisi 6,5: gran lavoro per tenere a bada Zaccagni. Non risparmia neanche una goccia di sudore dall’inizio alla fine. Nemmeno quando al posto dell’azzurro si trova davanti uno come Pedro.
Milenkovic 4,5: fa correre qualche brivido di troppo alla squadra con alcuni errori banali in impostazione. Ingenuo nel farsi trovare scoordinato e fuori posizione sul colpo di testa di Vecino che vale il rigore decisivo.
M. Quarta 6,5: provvidenziali due suoi interventi in scivolata nel primo tempo. Nell’1vs1 non va quasi mai in difficoltà.
Biraghi 6: inutilmente nervoso dall’inizio del match. Buono comunque il suo lavoro di copertura su Felipe Anderson. (dal 33’ s.t. Ranieri sv)
Arthur 6,5: non tira mai indietro la gamba per contrastare Luis Alberto. Con la sua interdizione manda spesso fuori tempo gli avversari. (dal 25’ s.t. Lopez 6: fa il suo compito di filtro a dovere)
Duncan 6: insegue a tutto campo i portatori di palla biancocelesti per non lasciare mai la giocata facile al diretto avversario. (dal 1’s.t. Mandragora 6: meno efficace del compagno in fase di pressing, ma da un aiuto importante come schermo davanti alla difesa)
N. Gonzalez 5: si nasconde troppo, soprattutto nel primo tempo. In fase di ripiegamento, per voler strafare, ha rischiato di combinarla grossa in un paio di occasioni
Bonaventura 6: qualità ed esperienza per bloccare alla fonte la costruzione di gioco della Lazio. Manca però il suo apporto negli ultimi 20 metri. (dal 16’s.t. Barak 5: non un grande impatto sul match. Non riesce a rendersi pericosolo.)
Ikoné 5,5: non trova grandi spazi dove sprintare. Più pericoloso quando taglia verso il centro, ma le occasioni create sono comunque poche.
Beltran 6,5: fastidiosissimo per la Lazio il suo lavoro di pressing. Mina vagante su tutto il fronte offensivo con un palo colpito e un gol annullato dal Var. (dal 16’s.t. Nzola 5: anche stasera conferma la sua netta involuzione rispetto alla stagione scorsa.)
All. Italiano 6: ha poche colpe in questa sconfitta. Risultato bugiardo e immeritato, ma la squadra paga la sterilità sotto porta e un'ingenuità colossale di uno degli uomini in teoria più esperti.