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Fiorentina, le pagelle di CM: perla di Castrovilli, Bonaventura mattatore ma che ingenuità!
Venuti 6: partita onesta, spinge quando può, sebbene senza creare pericoli. Ma da quella parte gli ospiti non si vedono praticamente mai. Dal 75’ Dodò SV
Milenkovic 6,5: quasi 70 minuti di ordinaria amministrazione, sfodera l’artiglieria quando salgono gli ospiti. Di testa è tutta roba sua
Igor 6,5: idem come sopra, al netto di un’Udinese tutt’altro che irresistibile
Biraghi 6: particolarmente duro il duello con Ebosele, anche con qualche colpo proibito. Affonda meno rispetto ai suoi standard . Dal 70 Terzic 6: ingresso onesto dopo i fattacci social occorsi in settimana.
Duncan 6: fa il suo in fase d’interdizione, dà l’impressione di avere più di qualche difficoltà, invece, con la palla fra i piedi. Mezzo voto in più per il siluro che spacca il palo a inizio gara Dal 60’ Mandragora 6: con lui la Fiorentina trova maggiore equilibrio nella manovra, riscatta parzialmente l’erroraccio di giovedì
Castrovilli 7: pronti via e fa secco Silvestri con una splendida rasoiata a centro area. Il gol gli dà fiducia e mette la gara in discesa, inventa, serve i compagni in verticale e comanda le operazioni mettendoci tutta la sua qualità. Mette anche lo zampino nella rete del 2-0
Ikonè 6,5: più efficace rispetto al solito, mette Brekalo in porta con il calibro alla mezz’ora. Finalmente la Fiorentina punge anche da quella parte. Esce per una questione di gestione delle energie. Dal 46’ Nico Gonzalez 6,5: la difesa dell’Udinese lo soffre terribilmente, soprattutto quando si accentra e va alla conclusione. Servirà il miglior Nico nel ritorno di Conference in Svizzera
Barak 5,5: troppo nascosto fra le trame dei bianconeri, fatica a trovare tracce e spazi, confermando il periodo di appannamento. Dal 71’ Bonaventura 6,5: entra, crea, e sigilla i 3 punti. Mezzo voto in meno per il parapiglia che lo vede espulso a gara finita
Brekalo 6,5: sempre nel vivo del gioco, sempre con le scelte giuste. Crea superiorità e si accentra per andare alla conclusione. Il palo gli nega, di nuovo, la gioia del gol.
Kouamè 5,5: parte bene e con atteggiamento propositivo. Si mangia il raddoppio in avvio di ripresa e in generale risulta impreciso nel ruolo di centravanti.
All. Italiano 6,5: massima resa col minimo sforzo. Propone una Fiorentina rivoluzionata nell’11 rispetto alla serata di Conference. La squadra trova subito il vantaggio e gestisce senza troppi patemi per il resto del match. Gestisce gli effettivi con cambi ragionati in vista del ritorno col Basilea, dove la squadra arriva con rinnovata fiducia