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Fiorentina, le pagelle di CM: Gonzalez rinato, Milenkovic sbaglia una sola cosa
Gollini 6: Nonostante qualche spauracchio, soprattutto quello confezionato da Amrabat dopo pochi secondi, ed il gol si Humphrys, sul quale però può far poco, il portiere gigliato si limita a fare da riferimento basso in fase di costruzione. Per il resto serata tranquilla la sua.
Terzic 6.5: E’ senza ombra di dubbio tra i più intraprendenti del primo tempo. Schierato sulla destra a piede invertito il serbo offre l’ennesima prestazione convincente: sicuri che Venuti offra più certezze? In crescita!
Milenkovic 6: Prestazione tutto sommata sufficiente quella del serbo che comunque non va mai in difficolta. Unico errore della partita: dov’è andato in occasione del gol ospite?
Igor 5.5: Conferma il periodo no. In occasione del gol di Humphrys il brasiliano si fa superare con troppa facilita dall’attaccante scozzese: la sensazione è che non ci abbia nemmeno provato. In campionato errori del genere si pagano.
Biraghi 7: Il capitano oggi è tra i migliori in campo, anche se in occasione del gol ospite avrebbe potuto fare qualcosa in più in fase di copertura. Offre a Jovic la possibilità di tornare al gol dopo pochi minuti, mentre la punizione del 2-0 è un’altra delle sue perse da calcio piazzato. (dal 31’s.t. Venuti sv)
Barak 6.5: Il ceco non è al top della forma e si vede, anche se probabilmente la mezz’ala non è il suo ruolo prediletto: parte in sordina per uscire sul finire di primo tempo. Bravo a sfruttare il preciso passaggio di Kouame in occasione del gol. Da un giocatore come lui però ci si aspetta di più, soprattutto contro un avversario come quello di oggi. (dal 31’s.t. Bianco sv)
Amrabat 6: Il marocchino parte malissimo regalando una ghiotta occasione ad Humphrys, dimostrando un approccio approssimativo. Corre su tutti i palloni e si guadagna la sufficienza ma l’avversario di oggi è comunque tutt’altro che irresistibile.
Mandragora 6: L’ex Toro si vede poco nel primo tempo, limitandosi a gestire il pallone e a lanciare i compagni. Va vicino alla gioia personale al 12’ quando calcia a botta sicura dal limite dell’area ed è solo il palo della porta di Gordon a negargi il gol. (dal 1’s.t. Duncan 6: torna in campo dopo tanto tempo e si mette a disposizione dei compagni. Utile soprattutto in fase d’interdizione)
Nico Gonzalez 7: Alla prima da titolare dopo tanto tempo l’esterno argentino offre una prova altalenante. Entra in partita alla mezzora in occasione del gol: è bravo a sfruttare un pallone vagante in area e a convertirlo in rete, ma per il resto della partita vivacchia senza pungere. Nei minuti finali si dimostra glaciale in occasione del calcio di rigore che gli regala la doppietta personale.
Jovic 7: Dopo la pessima prova mostrata contro la Lazio il serbo era chiamato a dare una risposta alle tante critiche ricevute nelle ultime ore. Per farlo gli occorrono soltanto sei minuti, e questa volta il gol è tutt’altro che casuale. Per il resto si batte su ogni pallone, dimostrando di essere di un’altra marcatura rispetto a chi avrebbe dovuto marcarlo stretto. Adesso però deve tornare a segnare anche in campionato, a partire dalla sfida di lunedi contro il Lecce. (dal 1’s.t. Saponara 6.5: E’ bravo a conquistare il rigore del 5-1, per il resto si limita a gestire il risultato)
Kouame 7: L’ivoriano si conferma il più in forma del reparto avanzato viola. Corre su ogni pallone, dimostrandosi molto spesso il piu pericoloso: dai suoi piedi nascono le reti di Nico Gonzalez e di Barak. Stupisce anche la scelta di Italiano di promuoverlo centravanti al momento del cambio di Jovic: il numero 99 ha ufficialmente superato Cabral nelle gerarchie del mister. (dal 42’s.t. Cabral sv)
All.Italiano 6: l'atteggiamento della squadra non è dei migliori e, se dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, il tiro di Humphrys fosse entrato in rete probabilmente staremmo parlando di tutt'altra partita. Nonostante le palesi lacune tecniche e tattiche di alcuni la squadra riesce comunque ad imporsi ciò nel primo tempo, ma la rete degli ospiti ad inizio ripresa è un segnale poco confortante: lunedì con il Lecce servirà sicuramente qualcosa di più.