GIUSEPPE CACACE
Fiorentina, le pagelle di CM: Kalinic sempre più cinico
Bologna-Fiorentina 0-1
Tatarusanu 6: spettatore non pagante. Il Bologna la metà campo avversaria l'ha vista solo da lontano, permettendo al portiere rumeno di prendersi 90 minuti di ferie pagate.
Salcedo 6: Krejci e Masina provano a spingere ma il terzino non si fa mai sorprendere. Nel complesso fornisce comunque una prestazione solida.
(dal 55' Tomovic 6: sostituisce un Salcedo già ammonito. Non cambia molto nell'economia della partita ma si presenta con un filtrante niente male per Tello.)
Rodriguez 6.5: solita pilastro difensivo, una sicurezza per Sousa. Decide di improvvisarsi regista e fornisce un assist al bacio per Kalinic.
Astori 6: insieme al collega erge un muro in difesa della porta che il povero Bologna non riesce a sfondare. A dire il vero, messo poco alla prova.
Bernardeschi 6.5: sulla fascia quando è in giornata fa quello che vuole. Parte bene ma Mbaye pian piano gli prende le misure e riesce a limitare i danni.
(dal 71' Sanchez 6: sostituisce Bernardeschi e permette a Borja Valero di avanzare e supportare gli attaccanti. Soluzione tattica preziosa.)
Badelj 6: chiamato all'ultimo secondo a sostituire l'infortunato Vecino, forma con Borja Valero la diga davanti alla difesa. Bene in copertura, viene graziato per un fallo su Mbaye, che meritava senza dubbio il cartellino rosso.
Valero 6: solita immensa classe, ogni tocco è prezioso. Gli vengono affidati le chiavi del centrocampo e gestisce ottimamente il pallone.
Milic 6: ordinaria amministrazione per il terzino. I compagni di squadra lo sgravano dal compito di dover marcare Verdi e lui ringrazia.
Tello 6: una continua spina nel fianco sulla fascia, esente da compiti di copertura mette in costante difficoltà Masina con la sua rapidità.
Ilicic 6.5: un palo e una traversa sono ciò che lo separano dal gol. Nella ripresa si spegne un po' ma è lui il fulcro della manovra offensiva dei viola.
(dall'84' Cristoforo s.v.)
Kalinic 7: è lui a decidere la partita, guadagnandosi un rigore trasformato al secondo tentativo. Lotta sempre su ogni pallone.
Tatarusanu 6: spettatore non pagante. Il Bologna la metà campo avversaria l'ha vista solo da lontano, permettendo al portiere rumeno di prendersi 90 minuti di ferie pagate.
Salcedo 6: Krejci e Masina provano a spingere ma il terzino non si fa mai sorprendere. Nel complesso fornisce comunque una prestazione solida.
(dal 55' Tomovic 6: sostituisce un Salcedo già ammonito. Non cambia molto nell'economia della partita ma si presenta con un filtrante niente male per Tello.)
Rodriguez 6.5: solita pilastro difensivo, una sicurezza per Sousa. Decide di improvvisarsi regista e fornisce un assist al bacio per Kalinic.
Astori 6: insieme al collega erge un muro in difesa della porta che il povero Bologna non riesce a sfondare. A dire il vero, messo poco alla prova.
Bernardeschi 6.5: sulla fascia quando è in giornata fa quello che vuole. Parte bene ma Mbaye pian piano gli prende le misure e riesce a limitare i danni.
(dal 71' Sanchez 6: sostituisce Bernardeschi e permette a Borja Valero di avanzare e supportare gli attaccanti. Soluzione tattica preziosa.)
Badelj 6: chiamato all'ultimo secondo a sostituire l'infortunato Vecino, forma con Borja Valero la diga davanti alla difesa. Bene in copertura, viene graziato per un fallo su Mbaye, che meritava senza dubbio il cartellino rosso.
Valero 6: solita immensa classe, ogni tocco è prezioso. Gli vengono affidati le chiavi del centrocampo e gestisce ottimamente il pallone.
Milic 6: ordinaria amministrazione per il terzino. I compagni di squadra lo sgravano dal compito di dover marcare Verdi e lui ringrazia.
Tello 6: una continua spina nel fianco sulla fascia, esente da compiti di copertura mette in costante difficoltà Masina con la sua rapidità.
Ilicic 6.5: un palo e una traversa sono ciò che lo separano dal gol. Nella ripresa si spegne un po' ma è lui il fulcro della manovra offensiva dei viola.
(dall'84' Cristoforo s.v.)
Kalinic 7: è lui a decidere la partita, guadagnandosi un rigore trasformato al secondo tentativo. Lotta sempre su ogni pallone.
All. Sousa 6.5: prestazione convincente da parte dei suoi, la Fiorentina lotta e conquista. Tre punti che alzano l'umore e la posizione in classifica.