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    Fiorentina, le pagelle di CM: Cataldi è perfetto, Beltran e Colpani rinascono dalle ceneri

    Fiorentina, le pagelle di CM: Cataldi è perfetto, Beltran e Colpani rinascono dalle ceneri

    • Filippo Caroli
    De Gea 6: di interventi ne deve far pochi, tutti semplici per una personalità del suo calibro

    Dodò 7: si conferma giocatore tirato a lucido. È in sovrapposizione costante e mette in croce la catena sinistra salentina. Suo il movimento che porta al rosso per Gallo, episodio decisivo

    Comuzzo 6,5: qualche piccola sbavatura in fase di impostazione. Ma in chiusura non rischia praticamente mai nulla, non che oggi fosse difficilissimo…

    Ranieri 6,5: sempre puntuale con la fascia da capitano al braccio. Unico neo: l'inutile ammonizione presa nel finale

    Gosens 6: continua a dare l'impressione di essere un po' frenato in quella posizione. Ma la prova è solida e sul gol di Cataldi mette lo zampino anche lui. Dal 66' Parisi 6,5: un gol che non incide sul risultato, ma che serve moltissimo per la fiducia

    Cataldi 8: gli si imputava che fosse poco appariscente. Risponde con due gol splendidi e un mezzo assist, in mezzo alle solite geometrie precise. E che gli vuoi dire?

    Adli 6,5: tecnica fina in mezzo ai dirimpettai più strutturati fisicamente. La palla da cui scaturisce il rosso a Gallo, che chiude già la partita, parte dai suoi piedi. Dal 57' Richardson 6: aggiunge qualità alla manovra. 

    Colpani 7,5: non parte neanche benissimo, poi la prima rete in maglia viola lo scarica dalle tante scorie accumulate. E la seconda è un capolavoro balistico e di coordinazione. Con la speranza che sia un nuovo inizio

    Gudmundsson SV: si fa male al flessore dopo pochi secondi, la sensazione è che non sia una cosa banale. In bocca al lupo. Dal 9’ Beltran 7,5: ingresso dirompente. Ringhia sulle caviglie dei difensori, lavora palloni, favorisce la rete di Colpani in pressing e trova anche la gioia personale. Sfrutta come meglio non potrebbe l’occasione d’oro in un periodo difficile. Bravo

    Bove 7: muscoli e dinamismo al servizio della squadra sulla corsia. La prima rete di Cataldi è un capolavoro, ma la palla gliela serve lui Sempre più centrale nell'idea tattica di Palladino. Dal 57' Sottil 6: prova in tutti i modi a partecipare alla festa con un gol. Non ci riesce, ma l'impegno è quello giusto. Sarà per la prossima volta

    Kean 7: è impressionante quando apre le braccia e pianta i piedi a protezione del pallone. È così che propizia il vantaggio, poi il colpo alla caviglia che lo frena un po’. Va comunque vicino alla rete nonostante l'infortunio, sperando non sia nulla di grave. Dal 46' Kouamé 6,5: volitivo. Crea spazi e apre le linee leccesi in un momento in cui però non è difficilissimo. Confeziona l'assist per Beltran

    All. Palladino 7,5: sembrava addirittura essere in bilico prima della partita con la Lazio. Gli va dato il merito di aver sempre creduto nel suo gruppo, nelle sue idee, senza andarsi ad intestardire sugli schemi tattici ma cercando durate le settimane la soluzione giusta. Ha finalmente trovato la sua Fiorentina e il suo undici titolare. L'avversario non era di primissima classe, ma era proprio con avversari più deboli che la Fiorentina aveva faticato. E oggi i viola sono in zona Europa. C'è solo da sperare che per Kean e Gudmundsson non sia nulla di serio
     

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