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    Fiorentina, le pagelle di CM: Cabral torna a ruggire, Biraghi da solidità alla difesa. Male Saponara, esame superato per Bianco

    Fiorentina, le pagelle di CM: Cabral torna a ruggire, Biraghi da solidità alla difesa. Male Saponara, esame superato per Bianco

    Fiorentina-Monza: 1-1

    Terracciano 6: Prestazione tutto sommata quella del numero 1 gigliato. Rischia qualcosa un paio di volte con il pallone tra i piedi ma può verament poco in occasione del gol degli ospiti

    Dodo 6: Il terzino propone un buon calcio nel primo tempo, dimostrandosi un uomo in più in fase offensiva e reattivo in fase di copertura sulle ripartenze ospite. E’ chiaro che quando spendi quasi 20 milioni per un giocatore ti aspetti molto di più, ma il brasiliano è comunque in netto miglioramento rispetto alle ultime partite prima della sosta.

    Igor 5.5: Primo tempo di alto livello quello del brasiliano, quando la palla è dalle sue parti è sua: si dimostra bravo sia in fase di impostazione che di contenimento. Perde di vista Carlos Augusto in occasione del gol del pareggio, episodio che incide molto nella sua valutazione.

    Quarta 5.5:  L’argentino sembrava essere rigenerato dalla pausa ed per oltre un’ora si dimostra un muro davanti a Terracciano. Poi è arrivato il gol ospite in cui anche lui, come tutto il reparto arretrato gigliato, fa una dormita cosmica. Va anche due volte vicino al gol di testa, ma l’errore sul pareggio abbassa nettamente il suo voto.

    Biraghi 6.5: Il capitano gigliato inizia la partita andando vicino al gol da calcio d’angolo, solo il palo gli nega la giocia del gol. Conferma la solita imprecisione negli ultimi 15 metri, ma questa volta compie un paio di chiusure difensive decisive.

    Duncan 6: Gara di sostanza quella del ghanese che egregiamente fa da scudo a Bianco, maggiormente votato all’impostazione. Lotta su ogni pallone dimostrando tanto carattere e voglia di dimostrare, chiaramente da lui non ci si può aspettare la giocata per sbloccare la partita. (dal 41’st Castrovilli sv)

    Bianco 6.5: Il giovane centrocampista gigliato, all’esordio dal primo minuto in Serie A, si dimostra all’altezza della situazione prendendo le redini del centrocampo gigliato. (dal 19’st Amrabat 6: entra per gestire la partita quando però il Monza ha appena trovato il vantaggio. Soliida prestazione ma che non cambia l’inerzia della partita)

    Ikoné 6: Buona prestazione quella del francese, il giocatore quasi sempre raddoppiato dalla difesa brianzola. Come spesso accade manca di precisione negli ultimi metri. Cala come tutta la squadra nel secondo tempo.

    Barak 6: Il centrocampista ceco si conferma ancora imballato, i livelli raggiunti la passata stagione sono ancora un miraggio. E’ utile nel primo tempo soprattutto per fare da collante tra centrocampo e attacco ma nella ripresa sparisce dal campo. (dal 34’st Bonaventura sv)

    Saponara 5: Il fantasista gioca a sprazzi. Dalle sue parti ci sarebbero anche le condizioni per sfondare ma la fisica difesa ospite lo contiene agilmente limitando quasi ogni sua giocata. Altre volte l’ha risolta, questa volta spara a salve.  (dal 19’st Kouame 6: entra per dare freschezza all’attacco viola nella rincorsa finale alla vittoria. Il risultato è quello che è)

    Cabral 7: L’attaccante brasiliano mette a tacere, almeno per ora, tutte le polemiche sulla scarsa vena realizzativa dell’attacco gigliato. Il gol del vantaggio viola è un mix di potenza e precisione, la corsa sotto la Curva Fiesole può essere stata una liberazione. Esce stremato nei minuti finali dopo una gara generosa. (dal 41’st Jovic sv)

    All. Italiano 5.5: La formazione iniziale, con tanti big rimasti in panchina, ha fatto storcere il naso a qualcuno. La Fiorentina è comunque entrata in campo con il piglio giusto giocando un primo tempo di livello. Peccato non averla chiusa prima, soprattutto per la ripresa sottotono dei viola. Aspetta forse un po’ troppo  per cambiare, ma i primi a dare qualcosa in meno nel secondo tempo sono comunque stati i giocatori in campo. Graziato da Petagna nel finale.

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