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    Fiorentina, le pagelle di CM: Bonaventura scaccia via le voci. Gonzalez maledetto dal palo

    Fiorentina, le pagelle di CM: Bonaventura scaccia via le voci. Gonzalez maledetto dal palo

    • Filippo Caroli
    Terracciano 6: la Lazio se si esclude in gol di Luis Alberto non calcia praticamente mai

    Kayode 7: spinge come un treno, anche se spesso pecca di precisione. Ma il gol che trova, il primo in viola e nei professionisti, è pesantissimo

    Milenkovic 6: si occupa senza troppi problemi di Immobile. La fase offensiva degli ospiti gli dà una bella mano

    Ranieri 5: fa un movimento inaccettabile a questi livelli sul gol di Luis Alberto. Un errore da matita blu in una partita tutto sommato discreta

    Biraghi 6,5: partita di rara attenzione tattica in un momento in cui lo ha piazza lo ha un po’ preso di mira. In crescita

    Arthur 6: ordinaria amministrazione senza strafare.

    Bonaventura 7: ha sulla coscienza un mezzo gol mangiato, ma si vede dall’inizio che è ispirato. E trova un gol da centravanti navigato in un momento difficilissimo.

    Sottil 5,5: si propone spesso, ma a livello di incisività siamo ben lontani da livelli accettabili.

    Beltran 6: galleggia in mezzo al campo in un ruolo più simile ad una mezzala che a un trequartista. SI inventa una fucilata da fuori da cui nasce il vantaggio

    Nico Gonzalez 5,5: una partita dai risvolti tragicomici. Colpisce tre (!) pali, uno dal dischetto confermando il momento delicato a livello psicologico. Ed è un peccato perché dà il massimo per tutta la sfida. Di buono c’è la condizione ritrovata

    Belotti 6,5: ha il veleno addosso. Lotta, sgomita, corre come un dannato, colpisce un palo in elevazione e confeziona un assist dopo una sgroppata sull’esterno. Grintoso

    All. Italiano 7: sorprende tutti con una formazione ultra-offensiva contro la squadra che gli ha fatto vedere i sorci verdi da quando siede sulla panchina viola. La squadra macina una quantità incredibile di palle gol ma il gol ospite fa presagire il peggio. È lì che la Fiorentina dà il meglio: il gruppo non si sfalda e riesce addirittura a ribaltarla. Vittoria vitale in un momento delicatissimo
     

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