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    Fiorentina, le pagelle di CM: Bernardeschi incanta, Sanchez un muro

    Fiorentina, le pagelle di CM: Bernardeschi incanta, Sanchez un muro

    • David Fabbri
    Fiorentina-Chievo 1-0

    Tatarusanu 6: esce malissimo al 19' sul cross di De Guzman andando a farfalle. La sua partita si accende soltanto nella ripresa quando respinge il colpo di testa ravvicinato di Castro. 

    Tomovic 6,5: partita ordinata e senza sbavature particolari da parte sua. Ha il merito di far prendere il secondo cartellino a Radovanovic durante una sua discesa in zona offensiva.

    De Maio 6,5: inizialmente si fa vedere anche in zona offensiva, poi resta tra le linee a fare una buona guardia. Nella ripresa si prende anche la briga anche di calciare a giro da fuori senza però ottenere nessun esito. Decisivo in chiusura sull'occasione di Castro respinta da Tatarusanu. 

    Sanchez 7: partita di sostanza al centro della difesa e lodevole per aver giocato peraltro in un ruolo solitamente non di sua competenza che svolge con una certa disivoltura. Uno dei migliori in campo per i viola. 

    Olivera 5,5: mette molti palloni interessanti in mezzo all'area, come quello per il colpo di testa di Bernardeschi. Non riesce però ad essere il padrone assoluto della fascia di sua competenza con il trascorrere dei minuti. 

    (dal 78' Ilicic 6: gioca poco ma fa tantissimo movimento per provare ad innescare i compagni. Si mostra utile in fase difensiva e rischia di essere decisivo su calcio di punizione)

    Vecino 6,5: spreca una buona occasione non trovando il gol su un buon passaggio di Kalinic nel primo tempo. Ci riprova anche ad inizio secondo tempo ma trova la parata di Sorrentino. A centrocampo si rende utilissimo impossessandosi di un grande quantità di palloni. 

    Badelj 5,5: non la sua miglior partita ma nemmeno la peggiore. I viola però appaiono lenti in alcune fasi, e la causa deriva anche dalla sua regia non sempre perfetta in questa occasione.

    (dal 78' Cristoforo s.v.

    Chiesa 6: non sembra avere lo smalto mostrato nelle ultime gare del 2016 e spesso si fa trovare in ritardo di posizione. Prova a riscattarsi nel finale del primo tempo cercando il gol dalla destra dopo aver saltato un avversario e ad inizio ripresa cercando una girata sul secondo palo. Si riaccende pochi minuti dopo saltando un paio di avversari e servendo un gran pallone deviato da Sorrentino sul palo.

    (dal 90' Borja Valero s.v.

    Zarate 6: cerca subito il gol nei minuti iniziali con un gran destro. Bravo ad impostare l'azione in fase offensiva portando a spasso più volte i diretti marcatori. Peccato per l'ingenua espulsione per il fallo da dietro su Bastien. 

    Bernardeschi 7,5: si scatena nelle sue solite discese sulla fascia arrivando a creare occasioni interessanti per i compagni in attacco. Quando può cerca anche il dialogo per andare al tiro e si accentra si avventa sui cross che arrivano dalle corsie. Bellissima la punizione pennellata nel recupero della prima frazione che si stampa però sulla traversa. Ci prova dalla distanza subito nella ripresa ma trova la paratona di Sorrentino. Per tutta la gara mette in difficoltà gli avversari con le sue giocate. Il rigore calciato con freddezza premia la sua grande gara.

    Kalinic 5,5: gioca di sponda e con generosità, smistando molti palloni quando non ha lo spazio per tirare. Fa tantissimo movimento nonostante la marcatura costante della difesa del Chievo. Spreca però una grandissima occasione ad inizio ripresa sparando il pallone in curva dal limite dell'area piccola. 


    All. Sousa 6: il tecnico viola sceglie di affidarsi da subito all'attacco pesante a affida il ruolo di centrale in difesa lasciato libero dall'infortunato Astori al centrocampista Sanchez, una scelta che lo ripaga. Bravo a rinnovare la fiducia a Chiesa, oculato anche nel fare i cambi che sarebbero potuti essere decisivi se ci fossero stati i supplementari.

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