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Fiorentina, le pagelle CM: Disastro viola che sbagliano l'approccio, Sottil e Nico Gonzalez gli unici a provarci.
Terracciano 5,5: Serata no per il numero 1 viola che su entrambi i gol non rende al massimo: il primo gol di Marì è sul suo palo mentre il raddoppio di Deulofeu respinge il pallone sui piedi dello spagnolo. Si riprende nel secondo tempo con un paio di interventi degni di nota ma il risultato finale dice tutto.
Odriozola 5: In grandissima difficolta nel primo tempo dove dalle sue parti l’Udinese sfonda spesso: messo in mezzo dal trio Makengo-Udogie-Success non ne azzecca e la Fiorentina va sotto di due gol. Nella ripresa prova ad alzare i ritmi ma crea pochi pericoli ai bianconeri. Prova in controtendenza con quanto offerto nel secondo tempo di Salerno
Milenkovic 5: Nel primo tempo Success fa quel che vuole dalle sue parti, era tanto che non vedevamo il serbo in difficoltà come oggi. Anche nel secondo gol poteva fare molto meglio
(dal 1’ s.t. Igor 5,5: Entra e da più stabilità difensiva ai viola che nella prima mezzoda della ripresa asserragliano gli ospiti in area di rigore. Sfortunato sullo 0-3 di Wallace: una sua deviazione spiazza Terracciano)
M.Quarta 5: Primo tempo difficile il suo: non ha colpe eccessive sui gol ospiti ma sbaglia molto in fase di impostazione. Nel secondo tempo, complice anche un atteggiamento più offensivo dei viola, rischia molto meno e si fa vedere in fase di conclusione. Minuti finali da incubo.
Biraghi 5: Nel primo tempo agisce molto piu da mezzala che sugli esterni, e forse anche per questo i viola creano molto poco: in attacco va molto al cross ma spesso prende il difensore, in difesa soffre Deulofeu. Anche nel secondo tempo, complice un atteggiamento più offensivo, spinge di più e dalle sue parti l’Udinese affonda e chiude poi la partita.
Bonaventura 4,5: Se nelle ultime settimane, quando era tornato a disposizione dopo l’infortunio contro il Bologna, Italiano non lo aveva mai mandato in campo prima oggi lo si capire: l’ex Milan questo pomeriggio è un fantasma. Poco incisivo e mai a pieno nel gioco nel primo tempo, nell’intervento il tecnico lo lascia negli spogliatoi.
(dal 1’ s.t. Maleh 6: sufficienza per il piglio con cui entra in partita. E’ forse l’unico ad impensierire Silvestri con un tiro dal limite dell’area
Torreira 5,5: L’uruguaiano va in campo dal primo minuto contro ogni pronostico e come ci si poteva aspetta soffre molto la fisicità del centrocampo friulano. Non è il solito Torreira di sempre anche perche viene continuamente raddoppiato da Wallace e Arslan. Cala molto di intensità nella ripresa ma resta comunque il fulcro del gioco.
Duncan 5: Il nigeriano oggi non ingrana e nel primo tempo, assieme a Bonaventura, non si vede quasi mai in fase di impostazione: il centrocampo viola non filtra e lo si vede. Nella ripresa accusa la stanchezza per le 3 partite in una settimana e Italiano lo toglie per dare freschezza, senza fortuna, inserendo Ikonè
(dal 26’ s.t. Ikonè sv)
N.Gonzalez 5,5: Partita difficile quella dell’argentino che è controllato a vista dal duo Nuytinck Becao che lo contengono. Nel primo tempo con una serprentina mette a sedere due difensori ma al momento del tiro non impensierisce Silvestri. Entra nella ripresa molto nervoso ed è forse questo a limitarlo: non è più lucido e salta poche volte l’avversario.
Piatek 5: Va subito alla conclusione dopo 2 minuti trovando pronto Silvestri, da li in poi il polacco sparisce. Un giocatore come lui, si sa, ha bisogno di essere servito alla perfezione e in una partita come oggi, dove la Fiorentina non offre una delle sue migliori prestazioni, il numero 19 è evanescente.
(dal 1’s.t Cabral 5: entra per cambiare la partita e non si vede quasi mai)
Sottil 6: Nel disastroso primo tempo dei viola l’esterno è tra i più propositivi: sono tante le sue percussioni sulla sinistra, anche se spesso pecca di imprecisione. Conquista un paio di buone punizioni ma nel secondo tempo cala e Italiano lo toglie.
(dal 26’ s.t. Callejon sv)
All. Italiano 5: Dopo la sconfitta di Salerno ci si aspettava una risposta d’orgoglio in casa, una vittoria che avrebbe permesso alla Fiorentina di essere padrona del proprio destino nella rincorsa ad una qualificazione europea. La squadra entra in campo molle e l’Udinese si è dimostrata più cattiva e vogliosa di conquistare i tre punti: una prestazione deludente come quella di oggi era tanto che non si vedeva. Il terzo ko in 7 giorni rischia di compromettere una stagione finora straordinaria.