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  • Fiorentina-Lazio:| Storie di arbitri e litigi

    Fiorentina-Lazio:| Storie di arbitri e litigi

    • Luca Cellini

    Fiorentina-Lazio, fin dal ritorno della squadra viola in serie A (stagione 2004-2005), è forse la sfida di campionato che regala, sia per i gigliati che per i biancocelesti, maggiori motivi di discussione, soprattutto dopo il fischio finale. Nell'incontro di andata di sei anni fa, la Lazio - vincente per 3-2 - si vide convalidare dall'arbitro (oggi internazionale) Rizzoli ben due reti segnate in netto fuorigioco. Il match di ritorno entrò poi nel 'museo degli orrori arbitrali' visto che Roberto Rosetti fu l'unico a non vedere un netto fallo di mano di Giannichedda sulla linea di porta che deviò un tiro a botta sicura di Martin Jorgensen.

    La stagione successiva all'Olimpico, dopo un Lazio-Fiorentina, Cesare Prandelli attaccò duramente Giampaolo Pazzini per lo scarso rendimento fornito in attacco, in uno dei pochissimi esperimenti a due punte con Luca Toni. Il bomber di Pescia si rifarà nel campionato 2007-2008 segnando il gol dell'1-0 viola sia all'andata che al ritorno. Indimenticabile la vigilia ed il dopo partita di Lazio-Fiorentina del 24 settembre 2008, match perso dai viola per 3-0. Nel pre-gara Prandelli parla di orti ed orticelli nel gruppo fra i vecchi ed i nuovi giocatori, mentre Gamberini dalla zona mista dell'Olimpico dice senza mezzi termini: 'Ci sono problemi fra di noi fin dal primo giorno di ritiro'.

    Al ritorno la Fiorentina vincerà al 90' dopo un dominio totale biancoceleste (almeno una decina di parate clamorose di Frey), con rete di Gilardino nell'unico guizzo di Mutu all'89'. L'anno scorso l'attaccante l'avrebbe anche replicato, quel gol, ma il signor Brighi di Cesena non se ne accorge: la palla entra in porta più di quella di Cavani tre settimane fa in Fiorentina-Napoli.

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