Fiorentina e Lazio sono indubbiamente due buone squadre, con una buona classifica e con due buoni allenatori. Montella, dopo l'esperienza nella Roma (comunque tutto sommato positiva) ha fatto benissimo a Catania e ora sembra abbia saputo ricucire gli strappi che si generarono a Firenze lo scorso campionato, Petkovic invece, a detta di molti suoi attuali giocatori, sa lavorare bene, preparare bene le partite e fornire alla squadra i giusti input per fare gioco.

Montella è uno tra i più promettenti allenatori italiani, che non sa tirarsi indietro quando c'è da lavorare in ambienti comunque esigenti e spesso non facili. Il dinamismo che caratterizza il suo gioco è piacevole da vedere messo in pratica, con ordine, sul rettangolo verde.

Petkovic, allenatore che tanto bene ha fatto in Svizzera, è arrivato in Italia in punta di piedi, tra un po' di scetticismo e stupore generale, ma ha saputo presto creare entusiasmo ad una piazza sempre in contestazione con la società (col presidente Lotito più che altro) e alla squadra stessa, sapendo anche cambiare modulo tattico abilmente cammin facendo.

Tra le due squadre è più prolifera in attacco la Lazio, grazie a quel Klose che alla Fiorentina manca per completarsi, sul quale sempre si può puntare sotto porta. La squadra viola, oltre alla coralità, si aggrappa alla fantasia di Jovetic.Due squadre che sanno giocar bene a calcio, divertenti da vedere.

Chissà che dall'esito della prossima partita, che sulla carta potrebbe essere davvero piacevole, qualcuno non possa ricavarne un obiettivo più marcato, dando un'impronta più precisa al proprio campionato.