Fiorentina: Gonzalo Rodriguez, Borja Valero e la maledizione dei rinnovi
Le ultime dichiarazioni rese alla stampa da Andrea Della Valle sono risalenti al post gara di dieci giorni fa contro la Lazio, in cui l’azionista di riferimento viola disse: “Ci sono calciatori della nostra rosa che pensano troppo al proprio rinnovo di contratto. Questa sconfitta dimostra che devono concentrarsi più sulla squadra che su sé stessi”. L’arrabbiatura del minore dei fratelli imprenditori marchigiani era scaturita dal ko casalingo contro i biancocelesti che faceva si che il bottino dei primi quattro match di campionato al Franchi fosse ben misero: una vittoria, due pareggi ed un k.o. . Quelle parole di Andrea Della Valle ebbero subito come riferimento, da parte di stampa, addetti ai lavori e tifosi, principalmente i giocatori che con la Fiorentina avevano e hanno tutt'ora il proprio contratto in scadenza: Norberto Murara Neto e Alberto Aquilani, con l’aggiunta forse di Juan Gulliermo Cuadrado, che in quei giorni stava trattando con i dirigenti viola il suo rinnovo.
Solo che non solo Neto ed Aquilani furono i pochi a salvarsi in quella gara contro la Lazio a livello di prestazione personale, ma proprio il portiere brasiliano ed il centrocampista romano sono fra i migliori come rendimento complessivo stagionale nella Fiorentina da inizio annata, con media voti più alta in assoluto nella rosa viola e ritrovamento delle convocazioni nelle rispettive nazionali, brasiliana ed italiana. Se a questi si aggiunge che un altro giocatore in scadenza nel prossimo giugno con il club gigliato, è anche lui fra i migliori in assoluto come prestazioni ed incidenza sotto porta avversaria, ovvero Juan Manuel Vargas, ecco che il ragionamento e le accuse di Andrea Della Valle nel post gara contro la Lazio non tornano.
Di contro, Juan Gulliermo Cuadrado che con i biancocelesti di Stefano Pioli non ha brillato, ha rinnovato il proprio contratto con la Fiorentina venerdì scorso, con tanto di sostanzioso adeguamento economico, ma con il Milan è stato ancora una volta fra i peggiori in campo.
Non solo: fra i calciatori maggiormente in fase involutiva nelle prime undici gare ufficiali si segnalano Gonzalo Rodriguez e Borja Valero, che sono stati gli ultimi, prima dell’esterno colombiano, a firmare il proprio rinnovo, rispettivamente fino al 2017 e finoa al 2018, soltanto l’estate scorsa. Dunque prolungare non sembra portare benissimo ai calciatori gigliati. E non sono favoriti dalla sorte da questo punto di vista neanche i giocatori viola che indossano la fascia di capitano, perché negli ultimi anni chi l’ha avuta sul braccio, poi molto presto è stato ceduto. Si pensi dal gennaio 2010 prima a Dainelli, poi Jorgensen, passando per Frey, Montolivo, Gamberini e Pasqual, con quest’ultimo che dopo aver prolungato soltanto un anno fa fino al giugno 2015, oggi si trova riserva di Alonso, e quindi forse impossibilitato ad arrivare a quel numero necessario di presenze (circa 30 totali) cui è vincolata un’ulteriore estensione contrattuale con la Fiorentina fino al giugno 2016.