'Sono molto contento della nuova aria che si respira in casa Fiorentina, perché capivo la delusione dei tifosi per la politica dei Della Valle, i quali di fatto si erano allontanati dalla loro squadra di calcio. Ho visto invece un Andrea Della Valle tornato finalmente coinvolto a pieno, e sono convinto che dietro ci sia l'assenso di una persona che non ci sta a fare brutte figure come il fratello Diego'. Mario Maraschi, il bomber del secondo scudetto gigliato, vede di buon occhio il momento di rinascita della squadra viola.

'Mi piace la squadra, sono curioso di venire a vedere di persona i nuovi stranieri. Il centrocampo credo abbia giocatori complementari e diversi, c'è fantasia e voglia di emergere, ma ovviamente è soprattutto l'attacco quello che mi auguro faccia la differenza - ha aggiunto a Calciomercato.com l'ex attaccante lodigiano -. Jovetic? Mi auguro che resti, lo vorrei fortemente, ma questo suo silenzio mi infastidisce. C'è gente che dice: ha parlato Andrea Della Valle, non importa che accada nient'altro. La lezione di quanto accaduto l'anno scorso con Vargas e Gilardino allora non ci ha insegnato niente. Inutile tenere giocatori scontenti. La Fiorentina ha pagato conseguenze davvero pesanti nell'accettare elementi che andavano in campo ma con la testa erano altrove. Jovetic deve fare chiarezza, e presto, perché è un giocatore da Fiorentina solo se è veramente convinto. L'anno prossimo serve gente che sputi l'anima per la squadra. Ho sempre preferito, come i veri tifosi viola, chi magari ha meno tecnica ma più cuore'.