Fiorentina, l'ex Vanoli:| 'Pasqual ha ottime doti'
Dopo una carriera da calciatore spesa soprattutto a mietere successi fra Fiorentina e Parma, da qualche mese Paolo Vanoli è diventato osservatore per le Nazionali giovanili. 'E 'una bella soddisfazione per me, entrare a far parte dello staff delle Nazionali azzurre è sempre un orgoglio - ha raccontato il 38enne varesino, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. Essere vicino a mister Sacchi e al vice coordinatore Viscidi, è una crescita professionale. Bisogna ricominciare a lavorare intorno ai giovani, si può migliorare tanto da questo punto di vista in Italia. Ultimamente sto vedendo molti classe '92 e '93: ad esempio nel ruolo di terzino sinistro ne sto vedendo molti e di qualità, come il '92 Biraghi, che è arrivato in Under 21, o Liviero, classe '93 di valore. La crescita professionale di questi giocatori dipende però dalla testa'.
'Con la partenza di Prandelli, dopo anni incredibili di lavoro, si è chiuso un ciclo -ha aggiunto Vanoli, entrando sulle tematiche viola -. La società ha deciso di ripartire dai giovani, sfortunatamente fra infortuni e fatti privati come quelli di Mutu si è persa la qualità per vincere le partite. E' un anno di transizione, difficile, in cui i Della Valle ed il direttore Corvino, pedina molto importante per questa società, faranno le loro valutazioni. Adesso come adesso Criscito è in un momento di crescita importante, è un giocatore veramente forte, che ha grande mercato: ovviamente mi piacerebbe arrivasse alla Fiorentina. Ho fatto lo stesso ruolo di Pasqual, e so che è difficile essere al 100%, molto dipende dal rendimento della squadra. Un terzino sinistro in Italia difficilmente può fare la differenza, in passato ricordo solo Maldini. Pasqual deve fare il salto di qualità, per me ha ottime doti. Gilardino? E' difficile criticare un giocatore del genere, perchè ha i numeri dalla sua parte, come Inzaghi. E' un uomo d'area che quest'anno si sta inventando i gol'.